Regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 3 febbraio 1927. È stato tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Settanta il più noto rappresentante del cinema d'avanguardia [...] Cocteau, diventerà in seguito uno dei film-manifesto del cinema gay, insieme a Un chant d'amour (1950) di JeanGenet. Negli anni successivi realizzò in Europa (soprattutto in Francia) altri cortometraggi, tra cui Puce moment (1949), Rabbit's moon ...
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Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] limite della verosimiglianza e si costituiscono come incontro con il destino, in analogia a quello che nel teatro di JeanGenet era la drammaturgia del circo.
Conseguita la laurea in ingegneria all'école polytechnique di Parigi, vi insegnò per alcuni ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] (1966). Del 1969 è il suo primo grande successo, Flowers, arrivato fino ai palcoscenici di Broadway. Definito nei manifesti "Una pantomima per JeanGenet", si tratta di una sequenza di sogni fatti da un carcerato: il carcerato è un sogno di ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] fondamentale di tutto il cinema carcerario, presente in modo esplicito sia sul versante omosessuale (Un chant d'amour, 1950, di JeanGenet; Fortune and men's eyes, 1971, In disgrazia alla fortuna e agli occhi degli uomini, di Harvey Hart; Kiss of ...
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Cinémathèque française
Donatello Fumarola
Archivio di film, fondato a Parigi nel 1936 da Henri Langlois (1914-1977) e Georges Franju, grazie al sostegno finanziario di Paul-Auguste Harlé, allora direttore [...] , conservazione ed esposizione, contribuì alla produzione di un film audace e sperimentale come Un chant d'amour (1950) di JeanGenet. Nel 1953 aveva ormai relazioni di scambio con le cineteche di quasi tutto il mondo, dalla Iugoslavia al Giappone al ...
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Querelle
Gianfranco Cercone
(Germania/Francia 1982, Querelle de Brest, colore, 107m); regia: Rainer Werner Fassbinder; produzione: Dieter Schidor per Planet/Gaumont; soggetto: dal romanzo Querelle de [...] Brest di JeanGenet; sceneggiatura: Rainer Werner Fassbinder, Burkhard Driest; fotografia: Xaver Schwarzenberger; montaggio: Juliane Lorenz, Franz Walsch [Rainer Werner Fassbinder]; scenografia: Rolf Zehetbauer; costumi: Barbara Baum; musica: Peer ...
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Un chant d'amour
Eric De Kuyper
(Francia 1950, bianco e nero, 26m), regia: JeanGenet; produzione: Nikos Papatakis; sceneggiatura: JeanGenet; fotografia: Jacques Natteau; montaggio: JeanGenet.
In [...] It, London-New York 1990.
Y. Beauvais, Kenneth Anger, Gregory Markopoulos et JeanGenet, in "Vertigo", n. 14, hiver 1996.
M.W. Saunders, Jean Cocteau, Kenneth Anger and JeanGenet, in Imps of the Perverse. Gay Monsters in Film, London 1998.
J. Giles ...
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Pickpocket
Alessandro Cappabianca
(Francia 1959, bianco e nero, 74m); regia: Robert Bresson; produzione: Agnès Delahaie; sceneggiatura: Robert Bresson; fotografia: Léonce-Henry Burel; montaggio: Raymond [...] , augurandosi che nessun incidente improvviso venga a turbare l'impalpabile scivolamento. Per questo, qualcuno ha fatto riferimento a JeanGenet, al suo Journal du voleur. Si è anche parlato di 'poesia delle mani'. Michel Estève riporta in proposito ...
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Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] in una ventina di film diretti da colleghi (tra cui Jean-Marie Straub, Volker Schlöndorff, Ulli Lommel, Douglas Sirk, Wolf creativo prima della morte, Querelle (dal testo di J. Genet), il più astratto e teatrale dei suoi Kammerspiele, sintesi, ...
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Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] 1936; Verso la vita), tratto da M. Gor′kji e diretto da Jean Renoir, che J. infonde una malinconia impalpabile, cinica e struggente a un messinscena di testi innovatori come nei casi di Les bonnes di Genet o Le diable et le bon Dieu di J.-P. Sartre ...
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