MORI, Marisa
Francesco Santaniello
MORI, Marisa (Maria Luisa Lurini). – Nacque a Firenze il 9 marzo 1900 da Mario Lurini, impiegato presso la compagnia di assicurazioni La Fondiaria, e da Edmea Bernini, [...] naturalistica dei soggetti, ma sottopose le forme a una scomposizione cubo-futurista privilegiando i ritmi curvilinei (Suonatore di Jazz, 1933 e Vergine, 1933: ripr. in Duranti, 2002, p. 145). Sull’esempio di Diulgheroff preferì stendere il colore ...
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MICHELETTI, Mario
Francesco Franco
– Nacque a Balzola Monferrato (Alessandria), il 10 marzo 1892, da Antonio, segretario comunale, e da Silvia Giardino. Dopo gli studi classici presso l’istituto salesiano [...] , all’avvicinarsi della morte, si riscattò dal peccato. La critica ha riscontrato nei suoi tratti il ritmo della pittura jazz (Caballo). Le sue opere, infatti, sono spesso caratterizzate da una pennellata immediata, priva di ripensamenti; eppure il M ...
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ROCCHI, Claudio
Alessandro Bratus
ROCCHI, Claudio. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1951, secondogenito di Luigi, imprenditore, e di Anna Moretti.
Cresciuto nel quartiere Città Studi, a Milano conseguì [...] per la prima volta il 28 dicembre 2013.
Fonti e Bibl.: R. Brunelli, C. R., in Top music ’77. Vademecum della musica pop, jazz, d’avanguardia e delle sue strutture, 1975-1977, a cura di A. Antonucci Ferrara, Roma 1977, p. 198; L. Ceri, R. C., in ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Ma Milano brulicava anche di centri minori, superando le barriere fra colto e popolare nel teatro leggero, nel jazz, nella canzone popolare internazionale: un eclettismo coltivato anche da musicisti ‘di confine’ attivi a Milano, come Giorgio Gaslini ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] , p. 180).
A Baj e a Dangelo si unì presto Joe Colombo, che con loro condivideva la passione per la musica jazz; presto si aggiunsero, tra gli altri, anche Enzo Preda, Antonio Tullier, Mario Colucci, Leonardo Mariani e Pino Serpi. Sin dal primo ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] e suoni di cinque lingue conosciute da Berberian (armeno, russo, italiano, francese, inglese), e a differenti stili, dal jazz al canto lirico, fino all’imitazione di icone della vocalità e della presenza scenica come Marlene Dietrich, Marilyn ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] negro (La Prora, Milano), rilanciando le suggestioni del negrismo americano della fine degli anni Venti, fatto di musica jazz, danza e istintualità.
Confezionato con grande cura grafica, il poema adotta un impaginato vicino alla lirica pura, forse ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] , 1974; L’amaro caso della baronessa di Carini, 1975). Facendo ampio ricorso a stilemi musicali tratti dal jazz e dalla musica leggera sudamericana realizzò, soprattutto negli anni Settanta, numerosi brani per sonorizzazioni generiche, anche sotto ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] Marmi, da allora luogo consueto di vacanza, se si esclude l’estate del 1934, trascorsa con lei a Casarola: lo hot jazz ascoltato alla Capannina fu, con il cinema, l’interesse prevalente di quel periodo, al punto da fargli trascurare la poesia.
Nel ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] che mimano la voce umana (come il flauto che incarna il ruolo del protagonista), stilemi riferiti alla polifonia cinquecentesca, al jazz, alla musica leggera, ai moderni ballabili.
Il primo lavoro che il M. destinò realmente al teatro fu Hyperion ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
jazzare /dʒe'ts:are/ v. tr. [der. di jazz]
(mus.) Adattare o eseguire un brano musicale con le movenze e lo stile proprio del jazz. ◆ Part. pass. jazzato, anche agg. (v.).