Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] abbia dato al cinema. Dopo il blues, il jazz e la diffusione delle danze latinoamericane, un successivo cambiamento John Barry e molti altri (orchestratori compresi), i caratteri del rock non sono ravvisabili che raramente, ma è legittimo credere in ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] Jesus Christ, superstar (1973), che Norman Jewison trasse dall'opera rock di A.L. Webber e T. Rice, in The Rocky horror York (1977), e dilagò melodrammaticamente con All that jazz (1979; All that jazz ‒ Lo spettacolo continua) di Fosse e Hair (1979 ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] 007, orientate a un rock fortemente influenzato dal jazz, ma il suo percorso musicale, caratterizzato da un'attenta ricerca timbrica, ha di gran lunga oltrepassato i confini di questo genere cinematografico. Durante la sua lunga carriera ha ricevuto ...
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Sinatra, Frank
Ernesto Assante
Quando la voce diventa un mito
Cantante e attore cinematografico, Frank Sinatra è stato una figura chiave della musica pop americana del Novecento. Nell’arco di più di [...] qui all’eternità (1953) di Fred Zinnemann.
Quando il rock ’n’ roll invase le classifiche di vendita, Sinatra rimase Antonio Carlos Jobim nel 1967, dove esplorava la contaminazione tra jazz e bossa nova.
I primi anni Sessanta furono quelli del ...
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Doors
Ernesto Assante
La rock band degli ideali liberatori
I Doors sono stati uno dei gruppi più creativi e significativi della seconda metà degli anni Sessanta del Novecento. Il loro successo nasceva [...] (di cui era portatore Jim Morrison, un artista di indubitabile talento poetico) e influenze jazz e blues arricchite da suggestioni psichedeliche
Nascita di un mito
La rock band americana The Doors, attiva tra il 1965 e il 1973, era composta da Jim ...
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band
Ernesto Assante
I complessi della musica jazz, pop o rock
Con il termine inglese band, ormai diventato d'uso comune, si definisce una piccola formazione musicale, soprattutto in ambito jazz, pop [...] strumenti, alla big band, la grande orchestra ricca di strumenti, legata soprattutto alla storia del jazz
La band: un'alchimia particolare
Il sogno di qualsiasi musicista rock è quello di suonare in una band, di far parte di un gruppo con un nome ...
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Badalamenti, Angelo
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a New York il 22 marzo 1938 da padre di origine italiana e madre statunitense. Si è affermato nella seconda metà degli anni Ottanta [...] della tradizione musicale americana, dal jazz al blues, dal country al rock, B. ha creato un ambiente B. si affiancano a quelli di gruppi e artisti del mondo del rock.Tra le altre collaborazioni di questo periodo vanno ricordate quelle con John D ...
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jazz-rock
‹ǧä∫ ròk› locuz. ingl., usata in ital. come s. m. – Genere musicale nato alla fine degli anni ’60 del Novecento e ben presto diffusosi sia in America sia in Europa; in esso gli elementi tipici del jazz vengono utilizzati insieme...
inclusivita
inclusività s. f. 1. Capacità di includere. 2. In particolare, capacità di includere più soggetti possibili nel godimento di un diritto, nella partecipazione a un’attività o nel compimento di un'azione; più in generale, propensione,...