Lester, Richard
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 19 gennaio 1932. Camaleontico regista di genere, capace di passare con disinvoltura dalla fantascienza [...] con il musical It's trad, dad! (1962; È un affare, papà!), storia di uno spettacolo rock e jazz dixieland (termine con cui viene designato il primo jazz suonato dai bianchi), con artisti del calibro di Gene Vincent. Il successivo The mouse on the ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] 007, orientate a un rock fortemente influenzato dal jazz, ma il suo percorso musicale, caratterizzato da un'attenta ricerca timbrica, ha di gran lunga oltrepassato i confini di questo genere cinematografico. Durante la sua lunga carriera ha ricevuto ...
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Nová Vlna
Eusebio Ciccotti
Denominazione della 'Nuova ondata' del cinema cecoslovacco (v. Cecoslovacchia) iniziata nel 1962 e conclusasi con la repressione sovietica della Primavera di Praga (agosto [...] Sessanta (ma tra il 1960 e il 1962 il regime comunista fu costretto ad autorizzare la riapertura di locali jazz e l'ingresso del 'rock socialista'). Il risultato complessivo della N. V. fu uno stile che, in alcuni casi, raggiunse i migliori livelli ...
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Sinatra, Frank
Ernesto Assante
Quando la voce diventa un mito
Cantante e attore cinematografico, Frank Sinatra è stato una figura chiave della musica pop americana del Novecento. Nell’arco di più di [...] qui all’eternità (1953) di Fred Zinnemann.
Quando il rock ’n’ roll invase le classifiche di vendita, Sinatra rimase Antonio Carlos Jobim nel 1967, dove esplorava la contaminazione tra jazz e bossa nova.
I primi anni Sessanta furono quelli del ...
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Doors
Ernesto Assante
La rock band degli ideali liberatori
I Doors sono stati uno dei gruppi più creativi e significativi della seconda metà degli anni Sessanta del Novecento. Il loro successo nasceva [...] (di cui era portatore Jim Morrison, un artista di indubitabile talento poetico) e influenze jazz e blues arricchite da suggestioni psichedeliche
Nascita di un mito
La rock band americana The Doors, attiva tra il 1965 e il 1973, era composta da Jim ...
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band
Ernesto Assante
I complessi della musica jazz, pop o rock
Con il termine inglese band, ormai diventato d'uso comune, si definisce una piccola formazione musicale, soprattutto in ambito jazz, pop [...] strumenti, alla big band, la grande orchestra ricca di strumenti, legata soprattutto alla storia del jazz
La band: un'alchimia particolare
Il sogno di qualsiasi musicista rock è quello di suonare in una band, di far parte di un gruppo con un nome ...
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Badalamenti, Angelo
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a New York il 22 marzo 1938 da padre di origine italiana e madre statunitense. Si è affermato nella seconda metà degli anni Ottanta [...] della tradizione musicale americana, dal jazz al blues, dal country al rock, B. ha creato un ambiente B. si affiancano a quelli di gruppi e artisti del mondo del rock.Tra le altre collaborazioni di questo periodo vanno ricordate quelle con John D ...
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world music
<u̯ë'ëld mi̯ùuʃik> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Genere musicale emerso negli anni Ottanta del Novecento e caratterizzato dalla fusione di elementi tratti dalla musica [...] tradizionale (solitamente di culture extraeuropee) e sonorità pop, rock o jazz. A una prima indagine la w. m. si presenta come un genere dai contorni incerti. Una definizione specifica si può cercare considerando il fenomeno da un punto di vista ...
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crossover
<krosóuvë> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine divenuto di uso comune per indicare la tendenza contemporanea a incrociare (crossing) generi musicali differenti. Tale processo di [...] ibridazione può coinvolgere per esempio la musica colta e il pop (si parla in questo caso di classical c.), il jazz ed il rock (come nella musica fusion), la dance e la world music (matrici della worldbeat), ma può dare vita a un numero indefinito di ...
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Sugar music
<... mi̯ùuʃik>. – Etichetta discografica italiana fondata nel 1932 a Milano da Ladislao Sugar. La società (allora chiamata Melodi) inizia ad affermarsi nel campo delle edizioni musicali [...] la strada di un nuovo gusto pop ricco di influenze cantautoriali e di suggestioni derivanti dal mondo del jazz, aperto al rock ma caratterizzato dalla ricerca di arrangiamenti raffinati. Le proposte della S. si trovano dunque a competere con le ...
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jazz-rock
‹ǧä∫ ròk› locuz. ingl., usata in ital. come s. m. – Genere musicale nato alla fine degli anni ’60 del Novecento e ben presto diffusosi sia in America sia in Europa; in esso gli elementi tipici del jazz vengono utilizzati insieme...
inclusivita
inclusività s. f. 1. Capacità di includere. 2. In particolare, capacità di includere più soggetti possibili nel godimento di un diritto, nella partecipazione a un’attività o nel compimento di un'azione; più in generale, propensione,...