- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] si faceva interprete delle nuove teorie dell'amore cavalleresco. Così si ebbero nella Francia meridionale trovatori quali JaufréRudel, Arnaut Daniel, Gaucelm Faidit, Aimeric de Peguilhan, ecc., e nella Francia settentrionale troveri, tra i quali ...
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MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] il fascino onirico e simbolico della sua musica con L’amour de loin (2000), opera sulla figura del trovatore JaufréRudel su libretto di Amin Maalouf, proseguendo in direzione di ancor più articolate suggestioni scenografiche con Laterna magica (2008 ...
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Poeta tedesco, di nobile famiglia del castello di Morungen presso Sangerhausen, nato verso la fine del sec. XII. Nel secondo decennio del sec. XIII lo troviamo alla corte del margravio Dietrich von Meissen, [...] convento di S. Tommaso in Lipsia. Uno dei più fecondi Minnesinger, parafrasa Bernard de Ventadour, il conte di Poitou, JaufréRudel, Peire Vidal, ecc., scrive poesie graziose e profonde, piene di vivacità e di fantasia, che tradiscono l'influenza dei ...
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, Troviero francese della fine del secolo XII. Il suo nome era Guido, ma egli è conosciuto sotto quello di Châtelain de Coucy, perché governatore del castello di Coucy. Morì nel 1203. Le canzoni che rimangono [...] di lui hanno intonazione tenera e dolce e son penetrate di malinconia; onde qualcuno poté chiamarne l'autore il JaufréRudel della Francia settentrionale. Egli è divenuto l'eroe d'una leggenda romanzesca, destituita di qualsiasi fondamento storico, ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] Marcabru è un trovatore moraleggiante. E non occorre forse ricordare il famoso "amor de lonh", amore di terra lontana, di JaufreRudel e la leggenda che fiorì sulle poesie di questo squisito verseggiatore, o l'impetuosità e la baldanza di Peire Vidal ...
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ROSTAND, Edmond
Silvio D'Amico
Poeta francese, nato a Marsiglia il 1° aprile 1868, morto a Parigi il 2 dicembre 1918. Dopo un primo volume di versi, Les Musardises (1890), salì le scene con una commedia [...] Seguì La Princesse lointaine (1895), in cui riprese, complicandone con studiato artificio la vicenda, il noto tema di JaufréRudel. Ne La Samaritaine (1897) non esitò a svolgere, con profano e dilettantesco estetismo, il tema evangelico dell'incontro ...
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NOVENARIO
Mario Pelaez
. Verso di nove sillabe, corrispondente per il ritmo a un decasillabo acefalo con gli accenti sulla 2ª, 5ª, 8ª, o all'unione di due versi brevi: 5 + 4, 4 + 5, 4 + 6, 5 + 5 con [...] . e in tempi più recenti l'usarono N. Tommaseo, G. Carducci (nell'alcaica, neglì esametri e anche da solo in JaufréRudel), F. Cavallotti e soprattutto G. D'Annunzio e G. Pascoli, che ne temperarono la monotonia, variando l'accentazione comune. Se ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] occitana (Marcabru e Raimbaut d'Orange in un canzoniere provenzale del sec. 13°, Parigi, BN, fr. 12473, cc. 102r-129r; JaufréRudel in una raccolta di poesie di trovatori del sec. 13°, Parigi, BN, fr. 854, c. 121r), dei musicisti della corte del ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] i riscontri puntuali con i trovatori provenzali della fin'amor quali Folchetto da Marsiglia (il più imitato), Aimeric de Péguilhan, JaufréRudel e Rigaut de Barbezilh, per indicare solo i principali. Il rapporto con le fonti non è mai pedissequo: G ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] che gioverebbe riesumare, Il Consalvo di Leopardi. A proposito dell'ultima conferenza di G. Carducci, quella prosa romana del JaufréRudel,che suscitò gli entusiasmi di G. D'Annunzio e ispirò alla polemica A. Fogazzaro. L'anno dopo, ad aprile ...
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trobar leu
〈trobàr lèu〉 locuz. provenz. ant. (propr. «poetare leggero»). – Lo stile agevole e piano di quei poeti provenzali (per es., Jaufré Rudel e Bernardo di Ventadorn) che rifiutavano polemicamente le complicazioni formali del trobar...