Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] si riallaccia alla discussione sulla responsabilità morale e politica dello storico che, originata dal noto saggio di K. Jaspers del 1946 sulla Schuldfrage, continua ad accompagnare ogni discussione sul nazismo, come dimostrano origini e sviluppi del ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] 1930). Quanto a Ricoeur - in cui è possibile riscontrare le influenze di Husserl e di Heidegger, ma anche di K. Jaspers, M. Scheler e di G. Marcel (il tema ontologico del 'mistero' e della trascendenza come ambito insondabile mediante la descrizione ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] e culturale assolutamente nuova, fino a essere considerata alla stregua della 'cifra' (per usare un termine caro a K. Jaspers) o se si preferisce dell''emblema fondamentale' dell'epoca moderna, con ineludibili ricadute sul piano etico e bioetico. I ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] storicismo (Popper). La prospettiva eurocentrica, già respinta da Spengler, era diffusamente criticata da Toynbee e Jaspers; revocata in dubbio la validità assoluta della distinzione fra conoscenza storica e generalizzazione sociologica, era favorita ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e tra mondo antico e mondo moderno. Nelle civiltà dell'epoca 'assiale', per riprendere il termine usato da Karl Jaspers, si moltiplicano comunità collettive di tipo religioso e carismatico, si sviluppano grandi tradizioni che dai centri delle società ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] di comunità, tanto che Sergio Cotta ha parlato nel suo caso e in quello di pensatori come Buber, Berdjaev e Jaspers, di "dissoluzione del comunitarismo nel personalismo" (v. Cotta, 1976, p. 946). In effetti, quando finisce per assumere a riferimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] scienza capace di esplorare i recessi di una personalità mobile, in perenne divenire, di penetrare – come scrisse, richiamandosi a Karl Jaspers e a Carl Gustav Jung – l’«anima» dell’uomo. Se questo era il principio dello storicismo, le filosofie dell ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] indistinta e verso la dissoluzione nel mondo anonimo del ‛si', che in quello stesso momento Heidegger e Jaspers analizzavano in modo così penetrante. ‟L'individuo è la dissoluzione della persona nella materia. (...] Dispersione, avarizia, ecco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] 1935.
G. Gentile, Leonardo filosofo (1919), in Id., Il pensiero italiano del Rinascimento, Firenze 1940, pp. 117-49.
K. Jaspers, Lionardo als Philosoph, Bern 1953 (trad. it. Milano 1960).
C. Luporini, La mente di Leonardo, Firenze 1953.
E. Garin ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] Bisogni, G.-Bronzini, G.,-Piccone, V., a cura di, La Carta dei diritti dell’Unione europea, Taranto, 2009; Dorssemont, F.-Jaspers, T.-van Hoek, A. (eds.), Cross-Border Collective Actions in Europe: A Legal Challenge, Anwerp-Oxford, 2007; Giubboni, S ...
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naufragio
naufràgio s. m. [dal lat. naufragium, comp. di navis «nave» e tema di frangĕre «rompere»]. – 1. Sommersione o perdita totale di una nave per grave avaria del suo scafo, dovuta all’azione degli elementi naturali, a urto contro un...
esistentivo
eṡistentivo agg. [der. di esistenza]. – Nel linguaggio filos., termine con cui si suole rendere nella lingua ital. il ted. existenziell (da non confondersi con existenzial «esistenziale»), che nell’esistenzialismo (spec. di Karl...