Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] , primo metropolita russo di Kiev, consacrato nel 1051 sotto il regno di Jaroslav Vladimirovič ilSaggio (978-1054)48. Dall’argomentazione di Ilarion emerge che Vladimir, con il concorso dei vescovi russi, si comporta nei confronti del neoconvertito ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] rispetto all'ammontare dei suoi consumi, ricavandone ilsaggio di profitto corrente.
Nel secolo successivo la a fronte di riduzioni della domanda è stata formulata inizialmente da Jaroslav Vanek (v., 1965 e 1970) e successivamente rielaborata da ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] i rapporti di potere nella Rus´. Preparò tuttavia la strada alla svolta che attendeva questo potentato durante il regno di suo figlio Jaroslav I ilSaggio (1018-1054) che diede avvio alla trasformazione della Rus´ in una comunità con una base ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] 1040 ca., nella chiesa di Santa Sofia a Kiev, dove furono evidentemente introdotte da Bisanzio per glorificare il granduca Jaroslav I ilSaggio (1036-1054; Lazarev, 1967, pp. 156-157).Riveste ugualmente carattere trionfale, ma nel significato di una ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] a un altro fratello, Jaroslav I ilSaggio, per legittimare le proprie pretese al trono contro il principio di anzianità. Dopo il 1022 Svjatopolk morì atrocemente e il vincitore Jaroslav, salendo al trono di Kiev, promosse il culto della memoria dei ...
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OLAV II, Re di Norvegia, Santo
P.J. Nordhagen
Nato nel 995 e discendente di Aroldo I Haarfager (da cui il patronimico Haraldsson), nel 1016 salì al trono di Norvegia, che resse fino al 1028.O., destinato [...] nemici a fuggire nel 1028, O. cercò rifugio presso suo cognato, il principe di Kiev Jaroslav I ilSaggio. Riorganizzato un piccolo esercito, egli tentò di riconquistare il suo regno, ma venne sconfitto e ucciso nella battaglia decisiva a Stiklestad ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] il Rinnovatore (1038-1098), dovette procedere lentamente, con l'aiuto di Corrado II e del principe russo Jaroslav, definitiva contro gli Jadvingi (1282); contro le sagge riforme amministrative di Enrico IV il Probo (1288-1290) e l'incorporazione, per ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] queste versioni meritano appena una menzione generica i diversi saggi critici (fra l'altro su Leopardi, Parini e Lipsia 1895, 2ª ed. 1925. Per l'epistolario è importante soprattutto il volume Dopisy J. Vrchlického se Sofii Podlipskou z let 1875-76 ( ...
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Storico cèco, professore di storia dell'Europa orientale all'Università Carlo a Praga. Nato nel 1868 a Záboř in Boemia, fece i suoi studî a Praga, a Mosca, a Pietroburgo e a Cracovia e fu docente dal 1900. [...] bizantologia.
Scritti principali: la popolare Storia di Russia nel sec. XIX (1907-1908) e un saggio sintetico di Storia degli Slavi (1928). Oltre a ciò il B. ha studiato la storia dell'Unione dei fratelli boemi e specialmente i rapporti dell'Unione ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 31, 1978, pp. 25-46; G. Caciagli, Il castello in Italia. Saggio d'interpretazione storica dell'architettura e dell'urbanistica castellana, grandi centri, in primo luogo Kiev (gorod di Jaroslav), per le imponenti dimensioni del suo terrapieno e ...
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