Sigismondo Imperatore del Sacro romano impero
Sigismondo
Imperatore del Sacro romano impero (Norimberga 1368-Znojmo 1437). Figlio di Carlo IV, ereditò il margraviato di Brandeburgo che avrebbe poi ceduto [...] . Fu incoronato re d’Italia (1431) e, nel 1433, imperatore da papa Eugenio IV. Avversato dai boemi per aver consegnato JanHus al concilio tardò molto ad acquisire la corona di Boemia che gli spettava dalla morte di Venceslao (1419); dopo aver ...
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USSITISMO
F. M. BARTOS
. Movimento religioso che prende il nome da JanHus e che ha grande importanza nella storia politica e religiosa della Boemia.
Il movimento risale nei suoi primordi al movimento [...] ), Praga 1904, 1906 e 1908; P. J. Jordan (Palacký), Vorläufer des Hussitentums, Lipsia 1846. Per la letteratura su JanHus, v.: hus; F. M. Bartoš, Počátky národní bible v Čechách (Gli inizî della Bibbia nazionale in Boemia), in Bratislava, anno VI ...
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POVERTÀ ECCLESIASTICA
Alberto PINCHERLE
ECCLESIASTICA Nei suoi termini più precisi la questione della povertà ecclesiastica, che viene designata anche come della "povertà evangelica" o della "povertà [...] , sino alla vigilia della Riforma religiosa o almeno a quelli che si considerano come i precursori di Lutero: John Wycliffe e JanHus.
Come manifestazione di ascetismo, come distacco dal mondo e dai suoi beni, l'esaltazione e la pratica della povertà ...
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PÁLEČ, Štěpán
F. M. Bartos
Teologo boemo. Nacque a Pálec presso Praga, verso il 1365. Fece gli studî a Praga: nel 1390 diventò maestro in filosofia, nel 1400 rettore dell'università, nel 1412 dottore [...] österreichische Geschichte, LXXV (1889). J. Sedlák nei supplementi alla rivista Hlídka (Bruna 1910 segg.) e nella sua opera M. JanHus (1915) rese pubbliche due prediche di Páleč del 1412, lo scritto Antihus e alcuni brani del trattato De ecclesia ...
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NOVOTNÝ, Václav
Karel Stloukal
Storico cèco, nato) il 5 settembre 1869 a Ivančice in Moravia, morto il 15 luglio 1932 a Praga. Fu uno dei più noti discepoli di J. Goll. Impiegato dapprima all'archivio [...] nei secoli XIV e XV, Praga 1915), e M. JanHus. Život a dílo (G. Hus. La vita e l'opera, due voll., Praga 1914 edizioni M. Jana Husi korespondence a dokumenty (La corrispondenza di G. Hus e altri documenti, Praga 1920); Náboženské písnjě o M. J. ...
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KYBAL, Vlastimil
Storico e diplomatico cecoslovacco, nato il 30 maggio 1880 a Černochov in Boemia. Studiò all'università cèca di Praga, dove divenne, nel 1918, professore di storia universale. Nel 1920 [...] z Janova, Jeho zivot, spisy a učení (Matteo di Janov, la sua vita, gli scritti e la dottrina, Praga 1905); M. JanHus. Učení (fondamentale, voll. 3, Praga 1923-1931); dall'altra, alla politica europea della fine del sec. XVI e principio del XVII ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] tomismo per imboccare la via moderna, in modo da fermare l'avanzata dell'eresia di Praga che era associata al riformatore JanHus (1382 ca.-1415) e basata in parte sulla logica realista di John Wyclif (1330 ca.-1384 ca.). La salomonica soluzione di ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] non del tutto connessi con il patrimonium fidei. Sulla laguna mai avrebbe potuto nascere un John Wiclif o un JanHus; e forse neppure c'era il sospetto che potesse nascere: certa peinture anti-hérétique intravista per quest'epoca potrebbe essere ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] e riconoscere il bisogno di «pentimento per i peccati commessi in questo campo nei secoli passati», come il rogo di JanHus e la «conversione» forzata dei boemi118. Il testo finale omise una sincera litania di gravi atrocità commesse nel nome della ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e, in Boemia, le dottrine radicalmente riformatrici di JanHus, nonché un vasto movimento spirituale e politico in dalle rivolte religiose e politiche di Wyclif e dei lollardi, di Hus e dei taboriti, tutti segni di un dissenso religioso sempre più ...
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ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...
o sancta simplicitas!
‹... simplìčitas› (lat. «o santa semplicità!»). – Espressione che, secondo una leggenda, il riformatore religioso boemo Jan Hus (1369 - 1415) avrebbe pronunciato vedendo un contadino (o una vecchierella) aggiungere, per...