CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] programmazione, in particolare quella dei Paesi Bassi – sviluppatasi tra il 1945 e il 1955 sotto l’impulso di JanTinbergen, uno dei padri fondatori della ‘teoria’ della politica economica – e quella britannica all’epoca del governo Attlee, nella ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] . Il terzo, scritto nel 1976 dal premio Nobel per l’economia JanTinbergen, affrontò il tema dell’ineguaglianza nel mondo. Peccei concordava con le conclusioni di Tinbergen che per ridurre i divari si dovesse cambiare la governance mondiale, ma ...
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NAPOLEONI, Claudio
Giorgio Rodano
– Nacque all’Aquila il 5 marzo 1924, da Alfredo, romano, ingegnere del genio civile, e da Bice Nicoletti, aquilana, insegnante di calligrafia e disegno. Dopo la nascita [...] dibattito sulla politica economica. Oltre allo stesso Napoleoni, vi insegnarono docenti prestigiosi, tra i quali Gunnar Myrdal e JanTinbergen, futuri premi Nobel, e non è un caso che molti allievi siano divenuti in seguito importanti professori di ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] intensissimo con i migliori economisti stranieri che entrarono nel consiglio della Svimez (Paul Rosenstein-Rodan, il Nobel JanTinbergen, Robert Marjolin) o parteciparono attivamente al Piano Vanoni e alle attività dell’associazione (tra cui Colin ...
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