Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] Settanta da Paul D. MacLean (1973), ispirata alle teorie di James Papez sul sistema limbico e alle ricerche di Walter Rudolf Hess finalizzati a contrastare i sintomi del morbo di Parkinson attraverso la stimolazione di alcuni nuclei dei gangli ...
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Le cerimonie olimpiche
Oscar Eleni
Da Atene 1896 a Sydney 2000
Il 23 giugno 1894 il Congresso del Comitato olimpico internazionale votò la 'restituzione all'umanità' dei Giochi Olimpici, decidendo che [...] primo campione olimpico dell'era moderna il ventisettenne James Connolly, saltatore di triplo statunitense di Boston. La scaletta combattendo contro il tremore provocato dal morbo di Parkinson. La lettura del giuramento fu affidata a Teresa Edwards ...
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Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare
Lesley Paterson
Ian Wilmut
Il termine clonazione può avere numerosi e diversi significati: può indicare la propagazione di piante per talea, la produzione [...] seguito a traumi o a malattie quali il diabete, il morbo di Parkinson, o le patologie a carico del fegato, del cuore e del ottenute per la prima volta nel 1998 dal gruppo di James Thomson alla University of Wisconsin-Madison, quasi venti anni dopo ...
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coscienza e autocoscienza
Nelson Mauro Maldonato
La coscienza corrisponde a un’enorme e complessa varietà di eventi neurobiologici, fenomenologici e psicologici che, sin dalle prime fasi dello sviluppo, [...] – a opera di studiosi come John Hughlings Jackson, William James, Charles Sherrington, Henry Ey, Wilder Penfield, Giuseppe Moruzzi, patologie come la depressione, l’epilessia, il Parkinson, fanno registrare differenti ritmi talamocorticali, la cui ...
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pugilato
Alessandro Capriotti
Fare a pugni per sport
Il pugilato – in Italia chiamato anche boxe, dal termine francese utilizzato a livello internazionale e a sua volta adattamento dell’inglese box [...] in occasione del confronto per il titolo mondiale dei pesi massimi tra James J. Corbett e John L. Sullivan.
Da quel momento la Avendo contratto dopo il termine della carriera il morbo di Parkinson, Alì ha continuato a essere il lottatore carismatico, ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] . Spoering, i botanici D.K. Solander e S. Parkinson e il paesaggista J. Webber), influenzarono profondamente lo sviluppo delle , London 1922; J.C. Beaglehole (ed.), The Journals of Captain James Cook on his Voyages of Discovery, London 1955-67; N.J.B ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] al flusso di coscienza modernista, soprattutto nella versione adottata da James Joyce nell’Ulysses (1922), qui il narratore non dice parte del marito Alfred, depresso e malato di Parkinson, desideroso unicamente di conoscere quei desideri che Enid ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] descrizione della struttura a doppia elica del DNA, elaborata nel 1953 da James D. Watson (n. 1928) e Francis H.C. Crick (1916 condizioni traumatiche o malattie degenerative (come il morbo di Parkinson, l’infarto cardiaco o il diabete), si fa strada ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] parteciparono rispettivamente al primo e al secondo viaggio di James Cook.
Sembra quindi che per oltre trenta anni i Carl Solander, e per il pittore di storia naturale Sydney Parkinson (1745-1771) un'eccezionale occasione per raccogliere esemplari di ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] la sequenza di DNA (secondo le regole della struttura definita originariamente da James D. Watson e Francis H.C. Crick, ossia A, G, C
Le malattie neurodegenerative, come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer, rappresentano patologie che ...
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parkinsoniano
agg. e s. m. [der. di (morbo di) Parkinson, malattia che ha ricevuto il nome dal medico ingl. James Parkinson (1755-1824), che nel 1817 la descrisse]. – 1. agg. Relativo al morbo di Parkinson (v. morbo): sindrome p.; tremore...