ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , lo scrittore alla moda). Ma anche il contrasto tra la vita e la morte che prende spunto dal racconto di JamesJoyce The dead. Fondamentale è anche la vitalità della figura femminile rispetto alla vacuità di quella maschile, confronto che appare ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] Bevilacqua e altri. Fra i letterati più spontaneamente accorsi al richiamo dell''arte muta' si collocò l'esule irlandese JamesJoyce che, nel 1904, avendo scoperto a Trieste il cinematografo si lanciò addirittura nell'impresa di importarlo nella sua ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] di un'opera che riflette su sé stessa. Negli Stati Uniti, James Agee, Janice Loeb e Helen Levitt girarono con una cinepresa 16 Drew, A happy mother's day (1963, cm, coregia di Joyce Chopra), sulla madre di cinque gemelli; per Pennebaker Don't look ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] sospeso (si pensi alla Recherche di Proust o all'Ulisse di Joyce), mentre per il ragazzo funge da supporto costante e ha ) e Peter Pan nei giardini di Kensington (1906) di James Matthew Barrie, dove all'elemento fantastico si accompagna una vena ...
Leggi Tutto
Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] cinematografica, il Volta, su iniziativa dello scrittore J. Joyce, che ne divenne anche responsabile per la programmazione. fino al 1922.
Il 1916 vide la fondazione a opera di James M. Sullivan della prima casa di produzione, la Film Company of ...
Leggi Tutto
Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] e mondo reale (in armonia con le tesi metafisiche di James). Monismo epistemologico e pluralismo ontologico furono gli esiti più ideali del n. sono da cercare in M. Proust, J. Joyce, I. Svevo, L. Pirandello non meno che nei romanzieri russi ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] stesse parole, stessa intensa atmosfera - del testo di J. Joyce. È da ricordare anche F. Truffaut, che in La chambre dell'era thatcheriana, The ploughman's lunch (1983; L'ambizione di James Penfield) di R. Eyre, e ha ispirato con i suoi romanzi ...
Leggi Tutto
Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] cui S. Crane, H. Melville, T. Williams, R. Kipling, J. Joyce. Oltre a numerose nominations, H. ottenne due Oscar nel 1949 per la migliore a lungo: negli Stati Uniti, venne esaltato da James Agee e confinato tra i registi sopravvalutati da Andrew ...
Leggi Tutto
Dead of Night
Geoff Brown
(GB 1945, Incubi notturni, bianco e nero, 104m); regia: Alberto Cavalcanti (The Christmas Party, The Ventriloquist's Dummy), Robert Hamer (The Haunted Mirror), Basil Dearden [...] i racconti del terrore dello scrittore inglese M.R. James furono presi in considerazione come possibile materiale per un film (Ms. O'Hara). The Hearse Driver: Judy Kelly (Joyce Grainger). The Christmas Story: Michael Allan (Jimmy Watson), Robert ...
Leggi Tutto
Mason, James (propr. James Neville)
Monica Cardarilli
Attore cinematografico inglese, nato a Huddersfield (Yorkshire) il 15 maggio 1909 e morto a Losanna (Svizzera) il 27 luglio 1984. Interprete di solida [...] ) di Lawrence Huntington la parte di Michael Joyce, un neurochirurgo psicologicamente disturbato che, in preda pubblicato a Londra nel 1981.
Bibliografia
C. Hirschhorn, The films of James Mason, London 1975.
R. Haver, A star is born: the ...
Leggi Tutto
joyciano
〈ǧoisi̯a-〉 (meno com. joiceiano) agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce allo scrittore irland. James Joyce (1882-1941), alla sua opera e al suo stile: la tecnica narrativa j.; lo sperimentalismo j.; come sost., seguace, imitatore,...