Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] J. Symons (n. 1912) e della 'giallista' P.D. James (n. 1920), si arricchisce la tradizione della detective story. Il ' tentare di svegliarsi come per lo Stephen Dedalus di J. Joyce, la storia sembra piuttosto un gigantesco repertorio di eventi e ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e sul tema dell'anello; R. Graves sull'archetipo della dama bianca e sulla personale riscoperta dei simboli ogamici. In JamesJoyce prevarrà l'influsso di Jung. Nella letteratura angloamericana, la cui tradizione simbologica è fra le più ricche, Ezra ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] fuori d’Italia è l’autotraduzione di due passi di Finnegans Wake (che fanno parte del capitolo Anna Livia Plurabelle) che JamesJoyce eseguì, in collaborazione con Nino Frank, tra 1938 e 1939, di cui ecco l’inizio:
Raccontami di Anna Livia. Tutto ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] della partita di rugby cui partecipa, nel fangoso campo del college irlandese, Stephen Dedalus, in apertura del celebre romanzo di JamesJoyce Portrait of the artist as a young man (pubblicato nel 1916, ma elaborato tra il 1904 e il 1914), occupa ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] di Altamira in Cantabria (Spagna) alla realtà virtuale – e a quella della narrazione letteraria da Omero a JamesJoyce. Va altresì rilevato come queste pratiche creative siano state sempre intimamente legate alla natura delle tecniche di produzione ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] reagito alla letteratura del ‛personaggio' e dell'‛eroe', da Joyce a Kafka, da Sartre a Beckett, Brecht è il solo preoccupazioni politiche e sociali, e quella psicanalitica. Attori come James Dean e Marlon Brando, formatisi al Group Theatre (fondato ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] stesse parole, stessa intensa atmosfera - del testo di J. Joyce. È da ricordare anche F. Truffaut, che in La chambre dell'era thatcheriana, The ploughman's lunch (1983; L'ambizione di James Penfield) di R. Eyre, e ha ispirato con i suoi romanzi ...
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joyciano
〈ǧoisi̯a-〉 (meno com. joiceiano) agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce allo scrittore irland. James Joyce (1882-1941), alla sua opera e al suo stile: la tecnica narrativa j.; lo sperimentalismo j.; come sost., seguace, imitatore,...