TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Rouge nel 1479 e 1480; dell'Aquila le belle impressioni di Adamo di Rothwil (1482) e l'introvabile Esopo del 1493; di 'Ariosto è del 1772. Nel 1797 apparve il bellissimo The Seasons di James Thomson ("printed for P. W. Tomkins, the letter-press by T ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] a New Approach, "Food and Foodways", 1, 1985, pp. 43-75.
60. James Innes Miller, The Spice Trade of the Roman Empire, 29 BC to AD 641, cura di Christiane Villain-Gandossi - Salvino Busuttil - Paul Adam, Malta 1989, ricorda che la cog anseatica era un ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] trovata dopo un lungo periodo e solo successivamente descritta (da Adam Smith nel 1776) come 'sistema mercantilista', fu quella ' poteva rimanere in vigore. Anzi, come sottolineava James Read, il riconoscimento del diritto consuetudinario non era un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] per la sua attribuzione a David Hume, anziché ad Adam Smith, come comunemente si credeva. Inoltre Sraffa è il gruppo comprende Richard Kahn, che ne era il tramite con Keynes, James Meade, Austin e Joan Robinson – che dibattono sul Treatise on money ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] dei lumi e, per certi versi, della mano invisibile di Adam Smith (1723-1790) che, se lasciata libera e assecondata, trad. it. del 1831 di Elements of political economy di James Mill), combatta contro una non equa distribuzione di «mezzi materiali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] di abbassare i prezzi.
Ponendosi nella tradizione di Adam Smith (1723-1790), anche Scialoja privilegia soprattutto la inglese. Fra i molti grandi che trattarono della rendita – Smith, James M. Buchanan, Thomas R. Malthus, Sismondi – le simpatie di ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] stesa originariamente in latino e forse inviata ad Adam Smith e a William Warburton. La versione italiana si candidò, quindi, per far parte della spedizione antartica di James Cook, sperando di incontrare gli uomini nel loro stato naturale. Scartato ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] riconosciute; ciò che faceva tanto adirare Salimbene de Adam ("contra quos [Venetos> omnes Lombardi indignari amplissima, l'esempio migliore resta a mio avviso la monografia di James S. Grubb, Firstborn of Venice. Vicenza in the Early ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] statuto autonomo dalla filosofia fu l'economia politica. Non a caso Adam Smith, il primo tra i grandi economisti classici, scrive anche Mead, un filosofo molto vicino al pragmatismo di Peirce, James e Dewey, e considerato uno dei padri fondatori dell ...
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