ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] e congeniale - e le opere successive lo confermeranno - è quella stessa di Robert Mayer, Karl Vogt, Ludwig Büchner, Jakob, Moleschott, Hermann Helmholtz; è quella stessa, almeno in parte, di un Fechner. È importante rilevare che tra i numerosi ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] sui contenuti degli studi universitari si possono ricordare i docenti – Angelo Genocchi, professore di analisi matematica, e JakobMoleschott, professore di medicina e sostenitore del metodo sperimentale – che più lo aiutarono a impadronirsi di due ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] guerra mondiale in Alessandria d'Egitto (1924) e Marino (1927); i busti di Francesco Carrara nel Camposanto di Pisa; a JakobMoleschott nell'università di Roma.
I monumenti cui la fama del F. è maggiormente legata sono ambedue a Roma: il Giordano ...
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