Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] dopo, Italo Calvino.
La maggior parte dei racconti dei fratelli Grimm, del resto, sono testi compositi, cioè compilazioni sintetiche che mettono insieme frammenti di diverse versioni.
Jakob e Wilhelm, quindi, furono scrittori a pieno titolo: non si ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] grammatica della lingua slovena su basi scientifiche, fu molto stimato da intellettuali europei del calibro dei fratelli Schlegel, JakobGrimm, K.W. von Humboldt, Goethe. Rilevante tra gli illuministi anche il lavoro del poeta Valentin Vodnik (1758 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] suole infliggere al vecchio o al vedovo che passi di nuovo a matrimonio, facendolo cavalcare alla rovescia sopra un asino. Dice JakobGrimm che il diritto è tanto più vivo, quanto più praticato. Questo principio vale per la caccia, le cui regole sono ...
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MARBURGO (ted. Marburg; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter PLATZHOFF
Giuseppe GABETTI
Città della Germania, nel distretto di Kassel della provincia prussiana di Assia-Nassau, posta [...] , ebbe un periodo molto significativo nell'età romantica, quando vi insegnava il Savigny e vi studiarono i Brentano, JakobGrimm, F. Creuzer; e giunse nuovamente a larga risonanza, anche fuori dei confini della Germania, negli ultimi decennî del ...
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Letterato serbo (Tršić, Bosnia, 1787 - Vienna 1864). Pur essendo di origine umilissima, raggiunse sin da giovane un grado di cultura eccezionale per l'ambiente e le condizioni del tempo. A Vienna (dal [...] in Russia (1819) e in Germania (1823-24), ove si laureò in filosofia e dove, fra altri, conobbe JakobGrimm, che premise una prefazione all'edizione tedesca della sua grammatica serba (Kleine serbische Grammatik, 1824). Nei ripetuti viaggi e ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] , gli architetti Konrad Heinzelmann, Konrad Roritzer e JakobGrimm eressero un grande coro 'a sala' tardogotico, 'esso al Germanisches Nationalmus., e il grande altare della chiesa di St. Jakob, del 1370 circa. Fino alla metà del sec. 15° è possibile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] lingue germaniche e le consonanti di parole di latino, greco, sanscrito. Era quel rapporto che, ripreso poi da JakobGrimm, è noto come “rotazione consonantica”.
I fondamenti della linguistica storica
Le opere dei due giovani studiosi e, ovviamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scoperta dell'origine comune delle lingue antiche dall'indoeuropeo
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto ci [...] loro conclusioni, almeno nella prima fase, indipendentemente: uno tedesco, JakobGrimm e uno danese Rasmus Rask. In particolare Grimm mostra (formulando quella che è stata definita “legge di Grimm”) che per quello che riguarda le occlusive l’insieme ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] vichiana dell’epoca primitiva e il suo discepolo A. Boeckh trasformò la filologia in scienza storica. Nel 1828 JakobGrimm pubblicava i Deutsche Rechtsaltertümer, mirabile quadro dell’antica Germania medievale, con il quale aveva inizio quella che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...]
I contenuti semantici del termine Gewere furono individuati soprattutto da JakobGrimm (1828, p. 556) e, in seguito, da ) al soggetto che ne fa legittimamente uso (Lib. feudorum, 2, 2; Grimm 1828, pp. 555 e segg.; Montorzi 1991, pp. 94 e segg.).
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