LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] IX [1900], pp. 21-59); nel luglio 1901 si laureò in filosofia nell'Università di Pisa sotto la guida di D. Jaja, filosofo neohegeliano.
Dopo la laurea ottenne una borsa di studio di perfezionamento presso l'Istituto di studi superiori di Firenze, ove ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] a lui più familiari, tra Umbria e Puglie, relativi a personaggi della cultura otto-novecentesca (Croce, Fedele Albanese, Donato Jaja, Guglielmo Schiralli, Igino Petrone ecc.), collaborando a vari periodici, fra cui la Rivista di studi crociani e il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] : otto lettere ad Achille Sacchi (1889-90) e tre lettere al Cattaneo (1895-96, 1913); G. Gentile, Epistolario, II, Carteggio Gentile-Jaja, a cura di M. Sandirocco, Firenze 1969, pp. 56 ss.; Necrol. in: Atti della R. Acc. di scienze lettere ed arti ...
Leggi Tutto
j, J
(i lungo, raro iòd, ant. iòta) s. f. o m. – Segno alfabetico, che non costituisce una lettera a sé dell’alfabeto latino o italiano, ma è una variante grafica della i, introdotta nella scrittura latina medievale come forma allungata in...