FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] : otto lettere ad Achille Sacchi (1889-90) e tre lettere al Cattaneo (1895-96, 1913); G. Gentile, Epistolario, II, Carteggio Gentile-Jaja, a cura di M. Sandirocco, Firenze 1969, pp. 56 ss.; Necrol. in: Atti della R. Acc. di scienze lettere ed arti ...
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La famiglia di Croce, gli anni della formazione, le ricerche erudite
Alessandro Savorelli
Gli anni della formazione
Frugando «in caccia di vecchie carte» d’archivio a Napoli e in Abruzzo, durante uno [...] ma il cui retroterra ‘civile’ non era in fondo troppo lontano. Quando, alla vigilia di tale memoria, Croce comunica a Donato Jaja, in una lettera del 23 giugno 1892, un suo programma di studi, dove si alterneranno studi storici «riguardanti la storia ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] Parte del materiale documentario d’archivio è conservato a Roma sia presso l’Archivio Irene Brin, di cui sono responsabili Jaja e Natalia Indrimi, sia presso l’Archivio bioiconografico e i Fondi storici della Galleria nazionale d’arte moderna, fondo ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] . anche L'on. M. chiarisce la sua condotta politica agli elettori, in Giornale di Valdinievole, 28 dic. 1922. Vedi inoltre: Carteggio Gentile-Jaja, a cura di M. Sandirocco, Firenze 1969, I, p. 313; II, p. 335; Lettere di G. Gentile a B. Croce, a cura ...
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Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] anni normalistici, il Gentile che, dal primissimo apprendistato d’anconiano, si era fatto filosofo alla scuola di Donato Jaja. Del Rosmini e Gioberti (1898) – cui Gentile nel 1943, approntandone la seconda edizione, apporrà come sottotitolo Saggio ...
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Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] Risorgimento italiano che Gentile aveva maturato durante gli studi universitari, legandosi in special modo alla lezione di Donato Jaja, di Amedeo Crivellucci e di Alessandro D’Ancona. Non sembra che un atteggiamento siffatto, tuttavia, il filosofo l ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] 538 R. divenne la capitale della provincia delle isole con a capo un hegemòn.
Bibl.: Per la geografia e geologia: G. Jaja, L'Isola di Rodi, in Bollett. della Soc. Geografica Italiana, XLIX, 1912; A. Philippson, Die griechischen Landschaften, IV: Das ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] rosminiani (a F. Bonatelli); Cambridge, Trinity College Library, P. Sraffa Collection (ad A.C. De Meis e D. Jaja); Mantova, Istituto mantovano di storia contemporanea (a R. Soldi); Napoli, Archivio Croce; Tredozio (Palazzo Fantini), Archivio Fratti ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] dopo, avendo atteso in quel periodo all’approfondimento del pensiero di Spaventa, mediato dal magistero di Donato Jaja; inoltre era stato concepito contemporaneamente alla raccolta degli Scritti filosofici (1900) di Spaventa, ai quali Gentile prepose ...
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La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] 122), che individua l’origine della problematica speculativa gentiliana nella critica dell’intuizione quale era stata enunciata da Donato Jaja nel suo scritto più tardo, la memoria L’intuito nella conoscenza («Atti della Reale Accademia delle scienze ...
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j, J
(i lungo, raro iòd, ant. iòta) s. f. o m. – Segno alfabetico, che non costituisce una lettera a sé dell’alfabeto latino o italiano, ma è una variante grafica della i, introdotta nella scrittura latina medievale come forma allungata in...