Profeta a cui è attribuito il più breve degli scritti raccolti nella collezione dei cosiddetti profeti minori, nella quale, secondo l'ordine del testo masoretico e della Vulgata, esso occupa il quarto [...] e i forestieri [che] penetravano entro le porte di lui" ed erano arbitri di Gerusalemme (verss. 10-11). Senonché "il giorno di Jahvè è vicino", e mentre gli Edomiti saranno in quel giorno come stoppia bruciata dal fuoco, il popolo di Giacobbe invece ...
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GEROBOAMO I
Vincenzo Cavalla
. Primo re d'Israele, figlio di Nabat della tribù di Efraim. Egli fu dapprima al servizio del re Salomone, ma condivise il malcontento generale che eccitavano le spese [...] religioso. Perché il popolo non si recasse al tempio di Gerusalemme, ove regnava Roboamo, fabbricò due vitelli d'oro come simboli di Jahvè e li eresse uno a Bethel alla frontiera meridionale, l'altro a Dan, a nord, e a questo nuovo culto istituì egli ...
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Era il dio della tribù degli Assiri (i quali portavano, come spesso avviene nell'Oriente semitico, il nome dei loro dio nazionale) e, quando dalla tribù si sviluppò la potente nazione assira che seppe [...] e specialmente per il suo carattere particolare di dio della nazione, egli presenta talune spiccate affinità col dio nazionale degl'Israeliti, Jahvè.
Di solito egli è rappresentato da una figura di dio barbuto, posta nel mezzo di un disco alato e in ...
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GENESI (la o il; v. Dante, Inf., XI, 107)
Alberto Vaccari
Primo libro della Bibbia (v. VI, p. 884), così chiamato nella versione greca, e di qui in quasi tutte le lingue; gli Ebrei lo intitolano dalla [...] vi sono inquadrati, possono provenire da fonti diverse più antiche. Caratteristico che in alcuni Dio è chiamato Elohim, in altri Jahvè. Qui riterremo, come dato di fatto, questa distinzione in iahvista ed elohista: per l'autore e la composizione del ...
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PENTECOSTE
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
Nicola TURCHI
. Festività religiosa ebraica e cristiana. L'odierno nome della festività deriva dal greco (πεντηκοστή, sottinteso ἡμέρα, "cinquantesimo" [...] o capanne, festa di "peregrinazione", in cui cioè tutti gl'Israeliti dovevano (almeno teoricamente) presentarsi al tempio di Jahvè in Gerusalemme. Essa cadeva il giorno dopo che erano trascorse sette settimane (v. sopra) dal secondo giorno (16 ...
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OLOCAUSTO (dal gr. ὁλοκαύτωμα, da ὅλος "tutto" e καίω "brucio")
Nicola Turchi
È quella specie di sacrificio in cui la vittima, dopo l'immolazione, viene consumata interamente dal fuoco sull'altare senza [...] completamente.
Gli Ebrei, secondo l'opinione di G. Kittel, avrebbero ricevuto l'olocausto da Creta, attraverso i Filistei. A Jahvè si offrivano giornalmente all'alba e al tramonto agnelli per il popolo e vittime maggiori il sabato e nelle altre feste ...
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consigliare
Fernando Salsano
. Col significato di " suggerire " una regola o una soluzione, è attestato, in forma assoluta, in Cv IV V 14 avere contra sé per amore di Roma, dopo la legazione ritratta, [...] dopo, il testo giovanneo non commenta le parole di Caifas come un'ipocrisia, ma, sulla linea della teologia del Servo di Jahve (cfr. Is. 53, 4 ss.), indica in essa un'autentica profezia: " Hoc autem a semetipso non dixit; sed, cum esset pontifex ...
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TABERNACOLO
Gioacchino MANCINI
Giuseppe RICCIOTTI
Celso COSTANTINI
. La voce latina tabernaculum è diminiutivo di taberna e sta propriamente a indicare una baracca posticcia eretta con tavole di [...] l'acqua per le abluzioni; infine, veniva la tenda sacra.
Questa era considerata come la "dimora" (v. i varî nomi sopra) di Jahvè, dio d'Israele. Consisteva in un luogo coperto, con una superficie di cubiti 30 × 10 e con un'altezza di cubiti 10. L ...
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testamento
Luigi Blasucci
Il vocabolo occorre quattro volte nelle opere di D., nel suo significato giuridico di " atto scritto " col quale una persona dispone delle sue sostanze e di altro per il tempo [...] , accanto a foedus, per esprimere nel significato di " patto ", " alleanza ", il greco διαθὴκη, ebraico bĕrïth, cioè l'alleanza tra Jahvé e la nazione d'Israele, di cui per l'appunto si narra nell'Antico Testamento, la prima grande parte della Bibbia ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] il Signore" che "sarà il mio Dio" (Gn. 28, 18-22). Anche Giosuè erige una pietra a testimonianza del patto concluso fra il suo popolo e Jahvè (Gs. 4, 7).La pietra Beth-El, 'betilo', luogo di teofania fra cielo e terra e porta del cielo (Gn. 28, 11 ss ...
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profezia
profezìa s. f. [dal lat. tardo prophetïa, gr. προϕητεία, der. di προϕήτης «profeta»]. – 1. Predizione di eventi futuri, derivante da ispirazione divina, come tale presente in tutta la storia delle religioni; nell’ambito della tradizione...