La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] ».
Si veda inoltre F. Margiotta Broglio, Ancora sulle origini dell’art. 7 della Costituzione: un progetto di JacquesMaritain per l’internazionalizzazione dei patti lateranensi e propositi della Santa Sede per l’ampliamento della Città del Vaticano ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] che lo avevano maggiormente ispirato negli anni Trenta e Quaranta, in particolare il personalismo di Emmanuel Mounier e di JacquesMaritain.
Si può essere capitalisti e rivoluzionari? Può l’industria darsi dei fini che non siano solo i profitti? Si ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] alle teorie del federalismo integrale novecentesco, dal carattere sia “personalista” che “territoriale”, con Emmanuel Mounier, JacquesMaritain, Carl J. Friedrich, Mario Albertini, Alexandre Marc, Altiero Spinelli, Daniel J. Elazar, fino al legame ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] ha scoperto e portato alla luce il lato demoniaco del potere e che ha fatto coincidere la politica con la potenza. JacquesMaritain, che prosegue la linea di un certo a. cattolico, vede nello scoppio della Seconda guerra mondiale l’esito coerente del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo all’immediatezza dell’esperienza interiore è il punto di partenza della [...] generali e del linguaggio, inviterà alcuni interpreti a reagire contro un preteso antirazionalismo bergsoniano. Sarà il caso di JacquesMaritain, le cui critiche di stampo neotomista motiveranno la messa all’Indice di tre opere di Bergson nel 1914 ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] ritenuta priva di statuto morale.
Leggendo la ricerca delle avanguardie attraverso il primitivismo di Venturi e la filosofia di JacquesMaritain, Persico si fece interprete di un’ansia di rinnovamento etico-civile; espose per la prima volta in Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera musicale di Igor Stravinskij per un trentennio circa si identifica con i principali [...] Suvcinskij – uno dei primi fautori del movimento eurasiano – e l’influsso del pensiero di Paul Valéry e JacquesMaritain.
Gli Stati Uniti
Sul finire degli anni Trenta un progressivo deterioramento delle condizioni esistenziali e della considerazione ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] le letture di Gilson, Horváth, Marin-Sola e si caratterizza subito in alternativa al neotomismo francese di JacquesMaritain. Di questo, infatti, non ha la sistematicità né quella specie di deduttivismo ideologico che caratterizza alcune opere ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] con il vescovo di Vicenza, Ferdinando Rodolfi. Fu attratto e influenzato, in quegli anni, dal pensiero di JacquesMaritain. Nell’ottobre del 1939 fu nominato segretario generale della Sezione laureati dell’AC e direttore della rivista Studium ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arangio-Ruiz, Capograssi, Paradisi e Ungari
Aurelio Cernigliaro
Nel contesto culturale in cui si trovò a operare Calasso si stagliano altre autorevoli figure di spicco tra cui è indispensabile ricordare [...] suo pensiero, trovando ispirazione in Maurice Blondel e Antonio Rosmini-Serbati, si ricollega al ‘personalismo cattolico’ di JacquesMaritain e di Emmanuel Mounier. La sua ‘dottrina dell’esperienza giuridica’, avendo come punto focale la ‘persona’ e ...
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