Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] il diritto divino dei re, teorizzato da Jacques-Benigne Bossuet (1627-1704), o la naturale Joseph de Maistre (1753-1821), Louis de Bonald (1754-1840), Hugues- formale ha avuto molta importanza quella di David Easton; questi si basa sull'assunto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] Jean-François Melon, Richard Cantillon, François-Louis Véron de Forbonnais, David Hume si aggiunge ora quello della scuola Locke a Condillac, da Montesquieu a d’Alembert, da Jean-Jacques Rousseau a Helvétius: nuova non solo per la mole, triplicata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] Mably, David Hume, Jean-Baptiste d’Alembert, Denis Diderot, Mirabeau, Holbach; ma anche Roberto Bellarmino e Jacques-Bénigne Bossuet di filosofia politica, come riconoscerà Pierre-Louis Ginguené nella voce dedicatagli nella Biographie universelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] recensione alla Philosophie du droit di Jean-Louis-Eugène Lerminier (1803-1857), ove anticipa kantiane ricorrendo allo scetticismo di David Hume e all’esperienza, unica eguaglianza che Voltaire e Jean-Jacques Rousseau hanno teoricamente tracciato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] di diverse nazionalità: il tedesco David Hilbert (1891), lo statunitense Eliakim Baire, Borel, Lebesgue e Jacques Hadamard – contribuirono ad attirare di U. Cassina, Rom, 1957-1959.
Giuseppe Peano-Louis Couturat. Carteggio (1896-1914), a cura di E. ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] in memoriam) con uno speciale David di Donatello alla carriera.
grave, suo marito è incinto) diretta da Jacques Demy. Interpretando lo sfortunato Amanti (1968), ancora stranieri, fra i quali Jules Dassin, Louis Malle, Terence Young, John Boorman (per ...
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Moreau, Jeanne
Vittorio Giacci
Attrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 23 gennaio 1928. Donna intelligente e sensuale, naturalmente portata per i ruoli di femme fatale, [...] grande peccatrice) di Jacques Demy, Mata-Hari, agent H 21 (1965; Mata Hari, agente segreto H 21) di Jean-Louis Richard. Divenne un' Lilian Gish (1983), sulla vita dell'attrice preferita di David W. Griffith. Nel 2000, a 72 anni, ha esordito ...
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Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] e soprattutto della coppia Marcel Carné-Jacques Prévert), D. non aspirava alla casbah), assai apprezzata dal pubblico. Tuttavia, tra David Golder, film che lo rivelò, e La bandera bravura tra Michel Simon e Louis Jouvet.Durante l'occupazione nazista, ...
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Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] ). Nel 1977 si incontrò più volte con il produttore Jacques Stern, l'attore Dennis Hopper e lo sceneggiatore Terry Southern minaccia di annientare l'Occidente. Di lì a poco David Cronenberg avrebbe catturato bene queste livide atmosfere e l'oscura ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 febbraio 1924 e morto a Parigi il 22 luglio 2000. Dopo essersi cimentato nel [...] due film (che ricevettero anche il David di Donatello come migliori film stranieri) voleur (1967; Il ladro di Parigi) di Louis Malle e Le soleil des voyous (1967; Il artistico, quello con lo sceneggiatore Jacques Fieschi e con gli attori Daniel ...
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