Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] Camillo nella serie inaugurata da Duvivier), fece irruzione lo spirito innovativo di Jacques Tati, che con Jour de fête (1949; Giorno di festa) ville est tranquille, 2000, La città è tranquilla), Laurent Cantet (L'emploi du temps, 2001, A tempo pieno ...
Leggi Tutto
Lola Montès
Bernard Eisenschitz
(Francia/RFT 1955, colore, 110m); regia: Max Ophuls; produzione: Albert Caraco per Gamma/Florida/Union; soggetto: dal romanzo La vie extraordinaire de Lola Montès di [...] Cecil Saint-Laurent; sceneggiatura: Max Ophuls, Annette Wademant, Franz Geiger (versione tedesca), Jacques Natanson (versione francese); fotografia: Christian Matras; montaggio: Madeleine Gug (versione francese), Adolph Schlyssleder (versione tedesca ...
Leggi Tutto
Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] particolare visione del mondo: Jean Renoir, Robert Bresson, Jacques Tati, Jacques Becker, Abel Gance e Max Ophuls, i cui film Les mauvaises rencontres, tratto da un romanzo di C. Saint-Laurent, narra la storia di una giovane provinciale (Anouk Aimée) ...
Leggi Tutto
Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] Claude Chabrol, Marco Bellocchio, Marguerite Duras, Jacques Rivette, Pier Paolo Pasolini, Philippe Garrel, Abbas Kiarostami, per es., e di Mohsen Makhmalbaf, Jafar Panahi, Laurent Cantet, Robert Guédiguian, Jean-Pierre e Luc Dardenne, Sharunas Bartas ...
Leggi Tutto
Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] ) di Carné e Touchez pas au grisbi (1954; Grisbi) di Jacques Becker. Inoltre per Archimède le clochard (1959; Archimede, il clochard) alla testa, di Grangier), ostetrico (Le cas du docteur Laurent, 1957, di Jean-Paul Le Chanois), celebre pittore ...
Leggi Tutto
Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] iniziò a subire l'influenza dei lavori dello psicoanalista Jacques Lacan fondati sul presupposto che "l'inconscio è ricerche di Bordwell, Edward Branigan, Noël Carroll e Laurent Jullier).
Bibliografia
Ch. Metz, Essais sur la signification ...
Leggi Tutto
Céline et Julie vont en bateau
Jean Douchet
(Francia 1974, colore, 192m); regia: Jacques Rivette; produzione: Barbet Schroeder per Les Films du Losange; sceneggiatura: Eduardo De Gregorio, Juliet Berto, [...] Jacques Rivette; fotografia: Jacques Renard; montaggio: Nicole Lubtchansky; costumi: Jean-Luc Berne, Pierre D'Alby, Laurent della loro immaginazione. Come sempre nel cinema di Jacques Rivette, i personaggi scoprono la sceneggiatura del film allo ...
Leggi Tutto
Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] Iradj Azimi, in Peau d'ange (2002; Pelle d'angelo) di Vincent Perez e in Rien, voilà l'ordre (2003) di Jacques Baratier.
Bibliografia
C. Mauriac, Laurent Terzieff, Paris 1980; C. Darmon-Le Pogam, Laurent Terzieff, aventurier du théâtre, Paris 2001. ...
Leggi Tutto
Allégret, Yves
Catherine McGilvray
Regista cinematografico francese, nato ad Asnières, Hauts-de-Seine, il 13 ottobre 1907 e morto ivi il 21 gennaio 1987. Il suo cinema sembra riflettere l'ambiguità [...] René Clair del 1928) interpretato da Pierre Brasseur e Jacqueline Laurent, al quale seguirono il drammatico La boîte aux rêves ( divenuta sua moglie nel 1947; a lei e allo sceneggiatore Jacques Sigurd, A. deve gran parte del suo successo: lavorarono ...
Leggi Tutto
Natanson, Jacques
Serafino Murri
Sceneggiatore, drammaturgo e regista cinematografico francese, nato ad Asnières (Hauts-de-Seine) il 15 maggio 1901 e morto ivi il 15 luglio 1975. Dialoghista di grande [...] (1952; Il piacere), ispirato ai racconti di G. de Maupassant, e Lola Montès (1955), tratto da una novella di C. Saint-Laurent. Tra le altre sceneggiature di N., di rilievo quella scritta nel 1953 con il regista Henri Decoin per il film Dortoir des ...
Leggi Tutto
fallaciano
agg. Che ricorda gli argomenti e lo stile della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci; di Oriana Fallaci. ◆ La Fallaci si riferisce al suo polemico articolo, pubblicato quindici giorni fa, contro gli intellettuali francesi che...