FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] Morts; il Solutréano a Pré-Aubert, a Basdegoule, al Puy-de-Lacan; il Magdaleniano a Terrasson e nella vallata di Planche-Torte. Nel di purezza assoluta ha avuto poca presa tra i Francesi. Jacques Villon è stato uno dei pochi a condurre per lungo tempo ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] Poulet, L. Goldmann, T. Todorov, R. Barthes, J. Lacan, J. Derrida, N. Ruwet) l'interesse più marcato della bibliografia della relativa voce in questa App., cfr. M. Ferraris, Jacques Derrida e il dibattito sulla decostruzione, in Cultura e scuola, 28 ...
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Filosofo francese, nato a El-Biar (Algeria) il 15 luglio 1930 da famiglia ebrea. Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, [...] con il significativo apporto della teoria psicanalitica di J. Lacan (da cui in seguito prenderà le distanze), D. partir du travail de Jacques Derrida, a cura di J.-L. Nancy e Ph. Lacoue-Labarthe, Parigi 1981; S. Petrosino, Jacques Derrida e la legge ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] che essa doveva assolvere.Alcuni esponenti del postmodernismo, come ad esempio Jacques Derrida, hanno sostenuto che la capacità di 'leggere' è universale; tuttavia, come osservava Lacan, leggere i fondi del caffè non è la stessa cosa che leggere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] dei saperi. Molti protagonisti del canone filosofico e letterario novecentesco, da Lacan a Julia Kristeva, da Frederic Jameson a Jean-François Lyotard, da Gilles Deleuze a Jacques Derrida, retrocedendo fino a Henri Bergson e a tutto il bergsonismo ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] i buchi neri dello spazio o dell'inconscio letterario (Lacan) - dovunque linguaggio. Qui, forse, potremmo sperare politische Schriften, 4 voll., Frankfurt a. M. 1981.
Hall, S., Jacques, M. (a cura di), New times: the changing face of politics in ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] ai film di Jean-Luc Godard, François Truffaut, Jacques Rivette, Eric Rohmer, ma anche di Michelangelo Antonioni à l'archétypologie générale, Paris 1969 (trad. it. Bari 1972).
J. Lacan, Le Séminaire. I. Les écrits techniques de Freud, 1953-1954, Paris ...
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SACCHI, Luigi
Roberto Cassanelli
– Figlio secondogenito di Giuseppe, funzionario dell’amministrazione austriaca, e di Teresa Sommariva (il fratello maggiore, battezzato Giuseppe come il padre, era nato [...] inizialmente nella versione su lastra metallica di Louis Jacques-Mandé Daguerre (dagherrotipo) e poi su 1852, pp. 265-268, 2 maggio 1852, pp. 283-286; E. Lacan, Esquisses photographiques, Paris 1856, p. 109.
L. Beltrami, Commemorazione della vita ...
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Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] del movimento surrealista intraprese studi di psicoanalisi con J. Lacan e si iscrisse all'École nationale supérieure des Beaux-Arts dal romanzo di V. Hugo con la sceneggiatura di Jacques Prévert. La parte del marito nell'allora scandaloso Les amants ...
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extimita
extimità s. f. inv. Esteriorità, pubblicizzazione della parte più intima di sé; categoria proposta da Jacques Lacan (1901-1981), poi elaborata da Jacques-Alain Miller negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ «Viviamo sotto il segno dell’extimità...