CARREL, Jean-Georges
Giovanni Bertoglio
Nacque a Châtillon (Aosta) il 21 nov. 1800, figlio di Jean-Pierre-Joseph Carrel, originario di Valtournanche, discendente dal cosiddetto ramo di Cheneil.
Il nonno [...] d'Ayas e dimostrò vivo interesse agli studi del Saussure. Il figlio ed il nipote di Jean-Jacques ampliarono e migliorarono la baracca servita al Saussure per il soggiorno al colle del Teodulo, creando così la prima base per i viaggiatori su tale ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] prodotti in coproduzione, come Montparnasse 19 (1958) di Jacques Becker, dove fu Rosalie, una delle donne del tormentato profilo di attrice, come La contessa di Castiglione (1955) di Georges Combret, La Maja desnuda (1958) di Henry Koster e Mario ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] di Carné e Touchez pas au grisbi (1954; Grisbi) di Jacques Becker. Inoltre per Archimède le clochard (1959; Archimede, il Crime et châtiment, 1956, I peccatori guardano il cielo, di Georges Lampin; Maigret tend un piège; Le désordre et la nuit ...
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Léaud, Jean-Pierre
Simone Emiliani
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 5 maggio 1944. Con Anna Karina e Jean-Paul Belmondo è stato tra gli attori simbolo della Nouvelle vague: la sua recitazione [...] La Tour, prends garde! (1958; Agli ordini del re) di Georges Lampin prima di essere scelto, a 14 anni, da Truffaut per basato più sull'istinto che sulla tecnica.Dopo aver collaborato con Jacques Rivette nel dittico Out one: noli me tangere (1971) e ...
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Demy, Jacques
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Pontchâteau (Loire-Atlantique) il 5 giugno 1931 e morto a Parigi il 27 ottobre 1990. In un periodo in cui il cinema sembrava andare [...] a lavorare come assistente di Paul Grimault (1952) e di Georges Rouquier (1954). Le sabotier du Val de Loire fu essendo amico di Truffaut, Jean-Luc Godard, Eric Rohmer e Jacques Rivette, restò ai margini del movimento: infatti fece delle brevi ...
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Grémillon, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bayeux (Calvados) il 3 ottobre 1901 e morto a Parigi il 26 novembre 1959. Considerato un cineasta maudit, rimase in ombra, senza [...] e al Palais des glaces. In seguito, l'operatore Georges Périnal lo introdusse nell'industria cinematografica vera e propria, che si dissolve in un vortice di astrazione spaziale. Fu poi Jacques Feyder a proporre a G. un soggetto da lui scritto. Ne ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] da emigrati (Barchiesi, Basadonna, Lacchini, Samaja, Cavalazzi) e da militanti svizzeri quali jacques Gross, Jean Wintsch, Eugène Steiger e soprattutto Georges Herzig. Il giornale, che nasceva col duplice scopo di facilitare la penetrazione dell ...
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Spaak, Charles
Daniela Angelucci
Sceneggiatore belga, nato a Bruxelles il 25 maggio 1903 e morto a Nizza il 4 febbraio 1975. Autore di numerose sceneggiature originali ma anche di efficaci adattamenti [...] si trasferì a Parigi dove divenne assistente del regista Jacques Feyder, con il quale lavorò alla sceneggiatura di Jean Grémillon (Le ciel est à vous, 1944, Il cielo è vostro), Georges Lampin (L'idiot, 1946, L'idiota, da F.M. Dostoevskij), Robert ...
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Eaubonne, Jean d' (propr. D'Eaubonne, Jean Adrien)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico francese, nato a Talence (Gironda) l'8 marzo 1903 e morto a Boulogne-Billancourt il 30 luglio 1971. [...] d'epoca per Casque d'or (1952; Casco d'oro) di Jacques Becker e Madame de…(1953; I gioielli di madame de…) di Ophuls regia per Lady L (1965). Successivamente, avrebbe lavorato per film di non grande importanza di Michel Audiard e Georges Lautner. ...
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Jurgenson, Albert
Stefano Masi
Montatore francese, nato a Parigi il 4 giugno 1929 e morto ivi il 12 giugno 2002. Versatile artigiano del cinema transalpino, si fece apprezzare per le sue qualità nell'assecondare [...] della vecchia guardia, lavorando per Marcel Carné in Les tricheurs (1958; Peccatori in blue-jeans), Henri-Georges Clouzot in La vérité (1960; La verità), Jacques Deray in Rififi à Tokyo (1963; Rififi a Tokyo). Negli stessi anni, però, si avvicinò ai ...
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