Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] . Si pensi alla linea ‘mimetica’ francese che fa capo a Jean-Jacques Annaud: è il caso di Luc Besson (Le cinquième élément, 1997, the Moon; 2003, Day for night and seven fragments for Georges Méliès, 2003), l’italiano Francesco Vezzoli (Trailer for a ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] ; trad. it. La vita, istruzioni per l’uso, 1984) di Georges Perec o Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979) di Italo veicolare del linguaggio: questo almeno è ciò che teorizza Jacques, il protagonista del romanzo di Javier Marías intitolato Tu ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] di dettagli dal patrimonio cinematografico. Come dichiarava Jacques Ledoux, per trent'anni conservatore della completo restauro delle opere conservate. Perfino di un autore maledetto come Georges Méliès (attivo nel periodo tra il 1896 e il 1912), ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] non prende sul serio il piano di Alessandro Spinosa e Jacques Pierre per lo sbarco di Uscocchi e l'incendio dell' Ricordi o raccordi 1480-1739, b. 1, 23 dicembre 1577.
34. Georges Lefebvre, La grande paura del 1789, Torino 1953.
35. Simancas, ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] rispettivamente del generale Charles de Gaulle e di Jacques Chirac). Anche alcuni scienziati adoperano in modo geniale degli anni Quaranta del 20° sec da filologi moderni, come Georges Matoré, Algirdas J. Greimas, Bernard Quemada o Peter Wexler, ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] dei professori. Alla morte di Frédéric Cuvier (fratello di Georges) e di Geoffroy Saint-Hilaire il giardino zoologico perse dell'orto botanico. Nel 1792 l'esploratore e scrittore Jacques-Henri Bernardin de Saint-Pierre, all'epoca direttore dell' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] riguardanti la salute. Circa trent'anni dopo, il medico Georges Cabanis (1757-1808) sostenne al contrario, in quanto 1633-1714) per l'igiene dei luoghi di lavoro; in Francia, da Jacques-René Tenon (1724-1816) per gli ospedali di Parigi; infine, non ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] le prove di legami non sporadici tra sport e comicità. Jacques Tati era un valido calciatore, ottimo pugile dilettante, praticava imprestati al cinema. Solo per ricordare i principali, Georges Carpentier, Enzo Fiermonte, Primo Carnera, Joe Walcott, ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] di editori dinamici, come fu ad esempio Sonzogno, che giocò sull’acquisto dei diritti delle operette di Jacques Offenbach o dei lavori di Georges Bizet la sua concorrenza all’egemonia fino ad allora incontrastata di Ricordi. E le mode artistiche d ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] inaugurale della sua carriera: la realizzazione del Centre Georges Pompidou (1977) a Parigi, frutto del sodalizio Di straordinaria qualità si conferma il lavoro recente degli svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron (entrambi del 1950), Pritzker ...
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