Incisore e disegnatore (Nancy 1592 o 1594 - ivi 1635). Nel 1607 cominciò a riprodurre all'incisione le opere dei grandi pittori. Nel 1608 si recò a Roma; dal 1611 fu poi a Firenze, dove, scegliendo l'acquaforte come mezzo più rispondente alla sua creatività, incise i suoi primi capolavori: Guerra d'amore, Guerra di bellezza (1616), i Capricci (1617), la Fiera dell'Impruneta (1620). Nel 1621 tornò a ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] dedicarsi in seguito alla pittura ad affresco. A Nancy il G. potrebbe avere avuto contatti anche con l'artista lorenese JacquesCallot, che vi soggiornò alla stessa data e che, come lui, era vissuto a Roma per alcuni anni (Roethlisberger, 1961).
Il ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] sulla base di una non dissimulata aderenza - da un punto di vista sia stilistico sia compositivo - ai modelli di JacquesCallot, le cui incisioni dovevano di certo circolare anche a Napoli; tale specializzazione limitò le sue possibilità di ergersi a ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] iniziati a questa data e interrotti solo dalla partenza del lorenese da Firenze nel 1621, alla morte di Cosimo II.
JacquesCallot, in questa prima fase fiorentina, si adattò al ruolo di incisore degli apparati inventati da Giulio Parigi, come era già ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] ,Princeton University, Princeton 1966, p. 30, n. 32; Victoria and Albert Museum, B. Reade, Ballet designs... (catal.), London 1967, n. 7; JacquesCallot und sein Kreis (catal. a cura di E. Knab), Wien 1968-69, pp. 35 s., 228; G. Gaeta Bertelà-A. M ...
Leggi Tutto
BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] Maso da San Frìano e altri pittori dello Studiolo, che fu arricchito poi di un massimo di spirito e di eleganza da jacquesCallot.
Invece, nella decorazione pura, quella dei motivi a grottesche (che in realtà è la meno sopravvissuta della sua copiosa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] presso la bottega dell'architetto granducale Giulio Parigi, negli stessi anni in cui questa fu frequentata da JacquesCallot ed Ercole Bazzicaluva. Sebbene tale affermazione sia di un certo rilievo, poiché indica alcuni riferimenti stilistici che ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] -67, p. 59; K. Andrews, National Gallery of Scotland. Catalogue of Italian drawings, Cambridge 1968, pp. 22, 23; E. Knab, JacquesCallot und sein Kreis (catal.), Wien 1968-69, pp. 224 s.; A. M. Petrioli Tofani, Feste e apparati medicei da Cosimo I a ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] sulla parete a fondo bianco della Casa della Farnesina, che hanno una freschezza di improvvisazione (degna di un JacquesCallot) tale da escludere ogni derivazione di seconda mano. Ma non perciò chiameremo romana questa pittura; piuttosto Ludius lo ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] di stampe di M. G., Brescia 1921; A. Bertarelli - A. Monti, Tre secoli di vita milanese…, Milano 1927, p. 63; J. Lieure, JacquesCallot, Paris 1929, I, 2, p. 26; G. Nicodemi, Daniele Crespi, Milano 1930, pp. 105 s.; G.A. Dell'Acqua, Per il Cerano ...
Leggi Tutto