JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] , del quale Fontana, in Roma artistica, rilevava: "Il Jacovacci ha bisogno di tele più vaste, di argomenti più grandiosi. pittore romano, ricordando che "Il soggetto svolto da Jacovacci è quello invece che esce direttamente dal testo del Condivi ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] inoltre conservata una tavolozza dipinta da vari artisti (oltre a quella dello J. vi sono, fra le altre, le firme di F. Jacovacci e di G. Gabani) offerta nel 1883 in dono al commendatore G. Pinelli, proprietario della tenuta di Tor Cervara, meta ogni ...
Leggi Tutto
CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] . Dal 1851 al 1858 espose alla Royal Academy di Londra. Si citano, tra i suoi discepoli, Onorato Carlandi, Francesco Jacovacci, Aurelio Tiratelli, Enrico Tarenghi e il viennese Karl Rabl. L'elogio funebre ci dice ancora che fu "di giusta statura ...
Leggi Tutto
LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] , ad nomen), ed entrò in contatto con personaggi come il tenore G. Fraschini, il clarinettista E. Cavallini, gli impresari V. Jacovacci e T. Ricordi, il quale gli commissionò in seguito un busto-ritratto di Verdi (1856-59) per il suo negozio di ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] edificio della Roma pontificia e il primo della Roma italiana, ebbe inizio nel 1862, allorché fu acquistato il palazzo Jacovacci in piazza Sciarra allo scopo di demolirlo per creare l'area destinata alla sede dell'istituto di credito. Nel 1864 ...
Leggi Tutto
LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] riscontri (Bertolotti, 1884, p. 21), e uno studio, conservato a Windsor, per il monumento funebre del cardinale Cristoforo Jacovacci (morto nel 1541), di cui non è nota la realizzazione (Clayton).
La fisionomia del L. "pittore di storia", ancorché ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] a far parte del Consiglio direttivo del Museo d'arte applicata all'industria assieme a E. Ferrari, L. Bazzani, F. Jacovacci e C. Aureli. Subito dopo diventò direttore dell'Ufficio tecnico per la conservazione dei monumenti di Roma e provincia e delle ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] moderna), da un comitato napoletano per figurare all’Esposizione universale di Parigi; una commissione nazionale formata da Francesco Jacovacci, Ettore Ferrari e Camillo Boito optò tuttavia per l’esposizione solo di Pancia e cuore che, a quel punto ...
Leggi Tutto