BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] da Forlì. A Bologna viveva con la moglie imolese Isabetta di ser Jacopo Juanelli, notaio che rogò in Imola dal 1347 al 1367 indiretta, assai vaga per altro, tratta da una lettera di Pier Paolo Vergerio il Vecchio del 17 giugno 1390, datarono la sua ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] il primogenito, Paolo (Chieri, 12 genn. 1809 - Torino, 23 maggio 1862), anch'egli pittore e professore di ornato, che 1844), in cui lo si paragonava addirittura allo Jacopo Ortis del Foscolo. Di critica il F. continuò a scrivere saltuariamente per i ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] il Varano ci descrive nelle sue terzine, le parole di san Paolo: «Si linguis hominum loquar et angelorum charitatem autem quasi simile ritmo, ma con tanto maggior ala, sarà nella pagina diJacopo a Lorenzo sui suoi colli e sui luoghi tutti a lui cari ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] nella varia letteratura scolastica. Cita una sentenza di Girolamo che si riferisce a Paolo (Iv, v, 16) e qualche altra errato calcolo del tempo della rivoluzione di Venere presente ne Il dottrinale diJacopo Alighieri, suppose che anche Dante fosse ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] le raccolte sui traduttori d'un Jacopo Maria Paitoni e di un Filippo Argelati, restano all'inizio di ogni ricerca posteriore.
Sulla fine per giorno prendeva nota del suo amore di Dio; si chiamava Paolo Giustiniani, e si era fatto camaldolese. All ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] lo accompagnavano e il 15 giugno stroncò il giovane Paolo Zilioli, figlio di Giacomo, di cui il G. era istitutore. In questa circostanza pubblicata in G. Berchet, Dedica della Geografia di Strabone a Jacopo Ant. Marcello, Venezia 1893. Tra le ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di Stato di Firenze, Mediceo av. il Principato, F.a LXIII, ff. 8r, 9v), mentre Marsilio Ficino, scrivendo all'amico Jacopo nel secondo libro delle Prose a discutere di Dante con lui stesso e Paolo Canale. Il contemporaneo Marco Antonio Coccio ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] è in man de Turchi" come scrive lei stessa nel suo testamento. Si sposò giovanissima con Paolo Panizza, di professione medico, ma se ne separò poco dopo. Di sicuro sappiamo che nel 1582 egli era già morto. Tra i suoi protettori figurano Marcantonio ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di I. Ruffinelli i Dialogi marittimi dell'accademico Giovan Jacopo Bottazzo, con un'appendice di rime proprie (59 sonetti) e di dallo Stato della Chiesa comminatogli da Paolo III. Ma le lettere di preghiere indirizzate al Carafa, al Cantelmo ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] 11r) a Giberti di un esemplare del commento di Giovanni Crisostomo alle Epistole di s. Paolo, un testo Lettere, a cura di E. Travi, Bologna 1987-93, ad ind.; Notizia d'opere di disegno pubblicata e illustrata da d. Jacopo Morelli, Bologna 1884 ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...