INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] saranno fonte di imitazione da parte dei giovani pittori, da Paolo Farinati a Paolo Veronese, da -397; S. Mason, Intorno al soffitto di S. Paternian: gli artisti di Vettore Pisani, in Jacopo Tintoretto nel quarto centenario della morte. Atti del ...
Leggi Tutto
CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] Neri; S. Niccolò Oltrarno, Miracolo di s. Nicola; S. Paolo, Madonna e Santi e S. Paolo rapito al cielo; fra i molti catal.), San Miniato 1959, pp. 217 s. n. 120; C. Del Bravo, Per Jacopo Vignali, in Paragone, XII (1961), 135, pp. 30, 32 ss., 38 ss.; A ...
Leggi Tutto
GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] sorgere nella chiesa dei servi di Maria (ora trasportato in Ss. Giovanni e Paolo): il G. si impegnò Tafuri, Sebastiano da Lugano, i Grimani e Jacopo Sansovino. Artisti e committenti nella chiesa di S. Antonio di Castello, in Arte veneta, XXXVI (1982), ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] in viridi per decorare l’abitazione del suo proprietario di casa, il beccaio Paolo Grasseto, in contrada Rudena, verso il lato S di nome Jacopo realizzò alcune pitture per Giovanni da Cremona, giudicate il 12 ottobre dello stesso anno da un pittore di ...
Leggi Tutto
PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] di S. Sebastiano in Vallepiatta, l’Adorazione dei Magi nella chiesa di S. Raimondo al Refugio e la Conversione di S. Paolo accompagna l’opera è citato infatti Jacopo Chigi, committente del dipinto e camerlengo di Biccherna proprio in quegli anni ( ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] della Vergine-Ecclesia, dei "romani" Pietro e Paolo, rifletterebbero il clima culturale diffuso durante il soggiorno del databile tra il 1435 e il 1440 ed esemplata sulla Rea Silvia diJacopo della Quercia. Rientrato a Siena il G. ultimava in un anno ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] in quella cadenza internazionale iberica dovuta a Gherardo diJacopo, detto lo Starnina, al ritorno dalla Spagna e Ss. Paolo e Francesco del Museo Bandini di Fiesole, dove, proprio in questi ultimi, la ricerca di un'ampiezza volumetrica, di una ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] desunti da Jacopo Pontormo (Paolini, in Mostra, 1967, pp. 36 s.). Il pittore, «sugli esempi più classici di Fra Bartolomeo S. Michele già in S. Francesco diPaola, ora nella Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis: opere in cui è assai ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] pala a destra nella chiesa (S. Paolo, s. Michele Arcangelo e altri santi), ideata a contorno di un'immagine sacra più antica con la e Melchisedec.
Domenicane erano anche le suore del monastero di S. Jacopo a Ripoli per le quali il G. dipinse, nel ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] risulta l'esecuzione dei dipinti con S. Paolo e un santo vescovo oranti davanti all'immagine , Il compianto sul Cristo morto. Pieve castellana di San Jacopo, Firenze 1999; Pistoia e il suo territorio, a cura di C. d'Afflitto - F. Falletti, Milano ...
Leggi Tutto
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...