SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] esemplare conservato.
Dopo circa una settimana dalla morte diPaolo II (26 luglio 1471), i diciassette cardinali dell’epigrafe posta sulla facciata), a opera dell’architetto Jacopodi Pietrasanta, aiutato da Sebastiano Fiorentino, a spese del ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] tipologie che indicano certamente un avvicinamento al linguaggio diPaolo Veneziano e in generale della pittura veneziana, che Archivio veneto 35, 1888, pp. 303-319; G. Biscaro, Le tombe di Ubertino e Jacopo da Carrara, L'Arte 2, 1899, pp. 88-97; A. ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] generalizia il Canal volle seco un umanista da lui protetto, Paolo Marso, con l'incarico di narrare in versi latini le vicende della guerra (162).
Un altro eminente patrizio, Jacopo Antonio Marcello (circa 1398-1464), fratello dell'assai più ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] sono i tre savi del consiglio che nel 1584 avevano messo in moto questa trattativa: Pasquale Cicogna, Paolo Tiepolo, Jacopo Soranzo; legati alla Chiesa sono i due procuratori di San Marco interpellati dalla Serenissima Signoria, Antonio Bragadin e ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Giovanni Bellini.
262. Elenchiamo: Pietro Bembo, Jacopo Sannazzaro, Andrea Navagero, Giorgio Cornaro, fratello di Caterina, Antonio Trono, Domenico Trevisan, Marco Grimani, figlio di Antonio, Paolo Cappello, Gasparo Contarini, Marco Dandolo, fra ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] già membro, dal 1679, Giovanni Ambrogio Sarotti (26), figlio diPaolo, il residente veneto a Londra dal 1675 all'inizio del 1681 s. Giovanni è perché così si pronuncia la Legenda aurea diJacopo da Varazze. E ancor più "convenevole" a "sopir" ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] se ne innalza la facciata simile a quella dei Santi Giovanni e Paolo tra il 1415 e il 1430 e si mette in opera il soffitto negli anni dell'acquisto di Nauplia e di Argo, di Scutari e di Durazzo, della ripresa di Corfù.
Jacopo Bellini, ancora, non ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] della localizzazione di Vercellae in relazione alla campagna cimbrica di Mario cf. spec. Jacopo Zennari, presule di Augusta Taurinorum rimprovera duramente i fedeli per la loro massiccia diserzione alle cerimonie nella festività di Pietro e diPaolo.
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , giovane pupillo diPaolo Sarpi. Egli, che aveva condiviso il montare di passioni e di odio e di disperazione, aveva a Candia, dalla visione politica vicina a quella del Paruta, Jacopo Foscarini, il quale era a Candia sul finire del Cinquecento ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] giugno in pregadi; Massimo Gemin, La chiesa di Santa Maria della Salute e la cabala diPaolo Sarbi, Abano Terme 1982, p. 247 acquei del perimetro urbano. Oramai il processo impalcato da Jacopo de' Barbari con la sua pianta del 1500 è completato ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...