DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Questi infatti si rivolgeva a Lorenzo il Magnifico già il 9 marzo 1474 per "ricordare el facto di mio fratello, cioè la "columna di questa opera" (Renaudet, p. 451). Poco prima infatti aveva scritto un Consilium (1 ed. Pavia, Jacopo da Borgofranco ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] svolgono funzioni di governo nelle città di Terraferma: nel 1546 è assessore del podestà di Vicenza Lorenzo Venier, nel Panciroli, discepolo di Andrea Alciato, Jacopo Menochio e Francesco Mantica, suo allievo) e intellettuali di stampo umanistico. ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] delle leggi della [...] Repubblica [...] del veneziano Lorenzo Priori: alla prima edizione veneziana del 1622 seguono Se sceglie s. Giovanni è perché così si pronuncia la Legenda aurea diJacopo da Varazze. E ancor più "convenevole" a "sopir" le ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] della sua morte un equivalente diJacopo Ortis, l'avrebbe giudicato del tutto fuor di senno, avrebbe a lui suo vivere viaggiando al punto di dare la sensazione di viaggiare per vivere? Si parte per "far fortuna" spiega Lorenzo da Ponte (65), al ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] c'era anche il doge Dandolo).
Del resto, la cronaca diJacopo Piacentino va letta tenendo conto del momento preciso in cui essa distinzione fra studenti e docenti.
315. Fra i quali Lorenzo Badoer e Paolo Foscari (327, 1370), Francesco Lando dottore ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] in particolare al loro colto ed efficiente funzionario Jacopo Chiodo, il quale in effetti presenta per 69-70; Id., Bernardo Nani, Lorenzo Morosini e la riforma universitaria del 1761, "Quaderni per la Storia dell'Università di Padova", 19, 1986, pp. ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] penale veneziano, la Promissio Maleficorum del doge Jacopo Tiepolo, che si apriva con una breve dichiarazione in epoca successiva è in Lorenzo Priori, Pratica criminale secondo le leggi della Serenissima Repubblica di Venezia, Venezia 1738.
5. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] (1745-1819) gli Éléments du Code Napoléon. A Pisa Lorenzo Quartieri (1763-1834) nel 1812 tenta ancora il confronto tra di Giuseppe Antonio Castelli. Il Codice francese è vero e proprio strumento interpretativo per l’avvocato veneziano Jacopo Mattei ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] inviato in missione segreta insieme a Jacopo Guasconi nella montagna pistoiese per un incontro di A. Mannelli, Firenze 1733, p. 269; Epistola o sia Ragionamento di messer Lapo da Castiglionchio colla vita del medesimo composta dall'abate Lorenzo ...
Leggi Tutto
LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] chierico della chiesa di S. Biagio "de Treçentula" (Posenato, p. 80) e rettore della chiesa di S. Lorenzo nella diocesi bolognese generale che sancì il passaggio della signoria a Jacopo e Giovanni, figli di Taddeo Pepoli, morto il 28 settembre.
Dopo ...
Leggi Tutto