BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] sotterraneo, in un palazzo romano, in cui si rinchiude Lorenzo (Jacopo Olmo Antinori), un ragazzo problematico in fuga da ogni forma di socialità e dalla famiglia. Del tutto casualmente Lorenzo si troverà a dividere quello spazio segreto e libero ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] für Kunstgeschichte, XXXIV (1971), pp. 89-114; L. Bellosi, Jacopodi Mino del Pellicciaio, in Boll. d'arte, LVII (1972), p. I, New York 1977, pp. 403-414; A. Nesi, S. Lorenzo a Montegufoni, S. Domenico a Prato e un'asta londinese: proposte e ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] di S. Giovanni presso la porta di Balla, nel popolo di S. Michele Visdomini, e dal 1354 visse nel popolo di S. Lorenzo. Nel 1352 dipinse per la Compagnia di spigolosa.La Pala di S. Matteo (della cui esecuzione fu incaricato poi Jacopodi Cione) si ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] una lettera diLorenzo Sabatini a di metodo, in Arte a Bologna. Bollettino dei Musei civici d’arte antica, VII-VIII (2011), pp. 280-287; S. Brink, Ein Teilskelettierter Kadaver Passarottis in Düsseldorf, das Grabmal der Elena Savelli von Jacopo ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] di Osimo del 10 maggio dello stesso anno esplicita la volontà del cardinale di Angers che Jacopo da Bagno e Pontelli partecipassero a una stima di Il Palazzo Arcivescovile, in L’Architettura diLorenzo il Magnifico, a cura di G. Morolli - C. Acidini ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] evidenziato la presenza nelle opere di G. di strumenti comuni sia a Nardo sia a Jacopodi Cione; un ininterrotto legame con an Maria in der florentinischen Malerei von Andrea Orcagna (1346) bis Lorenzo Monaco (1425), Bonn 1996, pp. 11, 73, 126-136, ...
Leggi Tutto
GHERARDO diJacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio diJacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] …, VI, Milano 1825, pp. 202 s., tav. CXXI; C. de Fabriczy, Il Libro di Antonio Billi, Firenze 1891, p. 30; O. Sirén, Di alcuni pittori fiorentini che subirono l'influenza diLorenzo Monaco. Il Maestro del Bambino Vispo, in L'Arte, VII (1904), pp. 349 ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] nel giardino diLorenzo Costa, nella villa Bianchetti ad Ozzano, nel chiostro del proprio convento di S. ..., in Antichità viva, IX (1970), 6, pp. 3-25; E. Pillsbury, Jacopo Zucchi in S. Spirito in Sassia, in The Burlington Magazine, CXVI (1974), pp. ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla non felice gestione diJacopodi Bardo di Guglielmo Altoviti: utilizzato da Poliziano per i suoi Detti piacevoli. Del M. parla Lorenzo de' Medici nel Simposio (VIII, vv. 25-48) e ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] e Arianna di Tiziano e nell’impostazione complessiva dialoga con la Pala dei Carmini diLorenzo Lotto (1527 , Bassano and the Studio of B. de’ P., in Jacopo Tintoretto. Atti del congresso… 2007, a cura di M. Falomir, Madrid 2009, pp. 50-57; Id., ...
Leggi Tutto