VINCENZO da Rimini
Francesco Zimei
VINCENZO da Rimini (Magister dominus Abbas Vincentius de Arimino, L’abate Vincençio da Imola, frate Vincenço). – Visse nel secolo XIV. Provenienza e status si ricavano [...] ’Archivio del Capitolo di S. Lorenzo – postula l’esistenza nella vicenda biografica del compositore di una fase ulteriore di composizioni redatto a Verona intorno al settimo decennio del Trecento (Zimei, 2018) e dominato dalla figura diJacopo ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] di Fiesole da Gregorio XII e il 19 settembre, durante la seconda promozione di cardinali, tenutasi a Siena, fu creato cardinale presbitero del titolo di S. Lorenzodi Fiesole, retta dal febbraio del 1390 all'estate del 1408 dal domenicano Jacopo ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] ital., I, Milano 1838, pp. 69-77; G. Sforza, Le nozze diJacopo Salviati con V. C. descritte da un contemporaneo [G. Beggi di Ortonovo], Lucca 1871, e poi in Cronache di Massa di Lunigiana, Lucca 1882, pp. 149 ss.; G. Viani, Memorie della famiglia ...
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Morte di un matematico napoletano
Jean A. Gili
(Italia 1992, colore, 108m); regia: Mario Martone; produzione: Angelo Curti per Teatri Uniti; sceneggiatura: Mario Martone, Fabrizia Ramondino; fotografia: [...] dolorosa e distaccata, vaga per la città alla ricerca di un senso e di una ragione di vivere perduti. Come ha notato Lorenzo Codelli: "Il film non parla di uno scrittore o di un filosofo, ma di uno studioso. Le sue 'conoscenze' l'hanno portato a ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] propri libri al padovano Lorenzo Pasquati o ai veneziani Comin da Trino, Giorgio Angelieri e Jacopo Simbeni. Dal 1564 l d'Austria di cui si celebrava la vittoria di Lepanto, presentava un'ampia serie di descrizioni di oltre un centinaio di isole del ...
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GAMBACORTA, Ranieri
Franca Ragone
, Ranieri. - Uno dei numerosi figli di Gherardo di Andrea (nove, secondo un cronista pisano), nacque a Pisa intorno alla metà del secolo XIV, probabilmente all’inizio [...] città di Pisa (1369-92), il G. si meritò, al pari dei suoi fratelli Lorenzo e Priamo, la fama di uomo violento ’aiuto dei Fiorentini, organizzò numerose azioni per insidiare il governo diJacopo Appiani. Fin dal 1393, infatti, il nuovo regime pisano ...
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GAMBACORTA, Benedetto
Franca Ragone
, Benedetto. - Probabilmente il maggiore dei figli di Pietro che fu signore di Pisa, nacque in quella città nella prima metà del secolo XIV, forse all’inizio degli [...] il G. si dispose a difendere la città dalle brigate diJacopo, sbarrando con grosse catene l’ingresso alla piazza degli Anziani fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Francesco.
Del G., come peraltro dei fratelli Lorenzo e Andrea, sono ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni diJacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] carriera ecclesiastica, il C. studiò sotto la guida dello zio Lorenzo, già nunzio in Francia, quindi vicelegato d'Avignone e prelato a quello dei preti e fu trasferito dal titolo di S. Eustachio a quello di S. Pietro in Montorio. Due mesi dopo, il ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] pittore marchigiano da M. Paraventi (Per il gotico internazionale nelle Marche, in Lorenzo e Jacopo Salimbeni di Sanseverino e la civiltà tardogotica [catal.], a cura di V. Sgarbi, Milano 1999, p. 28). Per affinità stilistica, sono state aggiunte ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] di un palazzo gentilizio, dall'architetto fiorentino Jacopo Sansovino, che è presumibile fosse amico di era impegnato a Firenze nella realizzazione della sacrestia della chiesa di S. Lorenzo, era pagato da Clemente VII attraverso il banco romano dei ...
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