PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la Grecia, stavano muovendo contro la Serbia; in Italia, Jacopo Piccinino stava occupando le principali città dell’Umbria.
Quale via per premunirsi contro eventuali rivendicazioni da parte papale. Ripartito daBologna senza avere ottenuto nulla dai ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] Arm. LXI, 40, c. 161), e, pur non spostandosi daBologna, vigilò sui movimenti delle truppe imperiali che, occupata Piacenza, sembrava della Curia e dispose, insieme con i cardinali Jacopo Puteo e Giambattista Cicada, una revisione della bolla ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] famigerato 1279 in cui dopo la cacciata dei Lambertazzi" daBologna o "furono eliminati anche tutti i professori ghibellineggianti" 1133 e la presenza nella stessa città di un "altro Jacopo dall'Arena parmigiano e figlio di Manfredino ... vicario del ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] aggregazione a essa. Nel 1671, con la partenza di Cazzati daBologna, l’editore felsineo Marino Silvani gli dedicò la ristampa delle Sonate viepiù rare e defilate: Perseo (Pier Jacopo Martello; Bologna, Malvezzi, 1697, in collaborazione con ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 'E. per la musica è confermato dalla presenza fra i suoi famigliari dei musicisti Giovanni Lourdel, Giovanni Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo daBologna; al ritorno dall'Ungheria, nel 1496, l'E. fondò un laboratorio di flauti. Aveva anche un ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] prima infatti aveva scritto un Consilium (1 ed. Pavia, Jacopoda Borgofranco, 1511) che, sebbene non originale nella sostanza, 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] , in RIS2, XXIV, 15, 1902, pp. 44, 45, 49.
M. A. Michiel, Notizia d'opere di disegno pubblicata e illustrata da D. Jacopo Morelli, a cura di G. Frizzoni, Bologna 18842, p. 10 ss.
Vasari, Le Vite, III, 1971, pp. 617, 620-621.
B. Dal Pozzo, Le vite de ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] i caporali si affrettarono a offrire al signore di Piombino, Jacopo Appiani (ma che i Fregoso, anche grazie all'appoggio F. e Ottaviano Fregoso a un nuovo tentativo.
Partiti daBologna, dove si erano trasferiti per sottrarsi al diretto controllo del ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] e grammatica anche altri illustri maestri, quali Pietro da Moglio, Domenico Accolti aretino (esegeta dantesco egli pure), Pietro da Forlì. A Bologna viveva con la moglie imolese Isabetta di ser Jacopo Juanelli, notaio che rogò in Imola dal 1347 ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] bagaglio di opere d'arte, il L. si spinse fino a Roma, Bologna, Firenze e Venezia alla ricerca di manodopera; tra il 1582 e il art ancien et moderne, XXVII (1920), pp. 268-270; Id., Jacopoda Trezzo, Bordeaux-Paris 1922, p. 277; E. Kris, Vergessene ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...