AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] dello stesso Jacopo. Nel 1514 Bologna 1938, pp. 38, 59, 61, 63. 161, 162, 199, 229 n. 7; R. Buscaroli, Il fonte battesimale di Dozza e D. di A. da Varignana, in Atti d. Assoc. per Imola storico-artistica, VIII (1957), pp. 51-63 (con notizie tratte da ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] i Pedemuro o con Trissino, come Jacopo Sansovino (1538), Sebastiano Serlio (1539 insieme a Rusconi e al proto al Sal Antonio da Ponte, un impegno che si concluse solo nel luglio Petronio, anche recandosi personalmente a Bologna, e ne approntò una ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il L. e Sisto Badalocchio potrebbero essersi recati a Bolognada Ludovico Carracci. È possibile che alla seconda parte dell L. per i Sannesi, il marchese Clemente e il cardinal Jacopo, si situi nel 1606-07, come risulterebbe dal racconto di Passeri ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] relazione coi Gonzaga signori di Mantova (1885), Bologna 1970, pp. 73, 170; G. LXIX (1987), pp. 81-90; D. Howard, Jacopo Sansovino…, New Haven 1987, p. 101; G. a Venezia tra il 1450 e il 1500, in Da Bellini a Veronese. Temi di arte veneta…, a cura ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] benedicente nel timpano; gli elementi lignei furono eseguiti daJacopo, detto Papero, di Pietro e la lavorazione 148-155; M. Gualandi, Memorie originali italiane riguardanti le belle arti, Bologna 1843, IV, pp. 109-115; G. Milanesi, Documenti per la ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] biografiche, avrebbe studiato da autodidatta soprattutto sui trattati di Vitruvio, del Vignola (Jacopo Barozzi) e di (il secondo preceduto da un viaggio nelle città di Milano, Piacenza, Parma, Modena, Reggio Emilia e Bologna) risalgono le vedute ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] della basilica di San Petronio in Bologna scolpite da eccellenti maestri de’ secoli XV e XVI..., Bologna 1834, pp. 15-18; G . Tongiorgi Tomasi, Firenze 1987; B. Boucher, The sculpture of Jacopo Sansovino, I-II, New Haven-London 1991, passim; A. ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] cfr. E. Möller, Salvestro di Jacopo Pollaiuolo dipintore, in Old Master stima di un reliquiario eseguito da Iacopo da Pisa.
Da questo momento la documentazione è , Memorie... riguardanti le belle arti, s. 5, Bologna 1844, pp. 39-50; L. Pecori, Storia ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] nordiche e italiane già messa in relazione (Longhi, 1953; Bologna, 1977) con le esperienze italiane di Fouquet.
Anche la 1980, n. 1, pp. 151-166; G. Previtali, Da A. da Messina a jacopo di Antonello. I) La data del "Cristo benedicente" della National ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] in realtà l'Elezione di s. Petronio a vescovo di Bolognada parte di papa Celestino I (i due personaggi sono esibiti di tante figure presuppongono la riforma neogiottesca di Jacopo Avanzi, protagonista della pittura bolognese della seconda metà ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...