FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] il F. era tornato a Bologna per addottorarsi, la morte pressoché contemporanea . un esercito ai comandi di Jacopo Vimercati, al quale di unirono montanari dal 25 nov. 1483 al 9 luglio 1487), seguiti da un anno come governatore ducale (fino all'8 ag. ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] per riprendere il controllo dello Stato pontificio che il re di Napoli aveva in buona parte sottomesso. Affidata Bologna ad Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), il 9 settembre il papa nominò l'I. vicario generale con le prerogative di legato a ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] della nomina a capitano della Repubblica fiorentina. Jacopo Pitti descrive Lorenzo sul letto di morte mentre nov. 1521 al 28 maggio 1524. Creato da Clemente VII alla fine del 1524 governatore di Bologna e vicelegato al posto di Altobello Averoldi, il ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] 1775.
L'opera ebbe fin dal suo apparire larga fortuna, tanto da vedere altre tre edizioni nello stesso anno (due a Firenze presso Cambiagi istituzionale nella diocesi di Prato alla fine dell'antico regime, Bologna 1986, pp. 269 s.; J.-C. Waquet, Le ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] il generale degli umiliati, i quali scelsero Enrico Sacco da Lodi. Ma l'anno successivo si riaccesero nuove e ancor Franchini, Saggio di ricerche su lo istituto del podestà nei Comuni Medievali, Bologna 1912, p. 213; G. Agnelli, Lodi e il suo territ. ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] domenicane di S. Jacopo in Ripoli. Negli . D'Ancona - D. Comparetti, III, Bologna 1886, pp. 186-202 (cenni biografici, . n.; la lezione più attendibile è offerta nel volume di Monte Andrea da Fiorenza, Le Rime, a cura di F.F. Minetti, Firenze 1979 ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] certi ambienti e ceti sociali (quelli da cui provenivano i membri della Compagnia) di paura delle milizie viscontee "perché ser Jacopo (d'Appiano) incontanente il faceva sapere aveva come promotrici Firenze e Bologna e si proponeva genericamente la ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] . Nel 1420 partecipò alla difesa di Bologna contro le truppe pontificie di Braccio da Montone. Il 19 giugno 1421, però : L. Puppi, La villa Garzoni ora Carraretto a Pontecasole di Jacopo Sansovino, in Boll. del Centrointern. di studi d'architettura A. ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] curante del signore di Piombino Jacopo Appiani nel 1545: si tratta in Italia. Essi si recarono a Genova, a Bologna, a Piacenza; ma il B. fece ben nel caso che fosse stata fatta segno a maggiori ostilità da parte del papa. Il viaggio fu assai lungo. Il ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] (ibid. 1886), Una lettera di Jacopo Nardi sulla mutazione dello Stato nel 1527 (in Miscellanea fiorentina di erudizione e storia, [1886], n. 9, pp. 132 ss.,), 0 "La bella Camilla" di Piero da Siena, che uscì a Bologna nel 1892 nella "Collezione di ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...