MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] schierò a favore di Giovanni XXIII, a fianco del Comune di Bologna, che pure aveva colto l'occasione per ribellarsi all'autorità pontificia. di Marradi e i cugini di Faenza, anche Jacopoda Marradi. I prigionieri vennero affidati proprio a Guido ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...]
La Buca fu composta tra il 1407, anno in cui Jacopoda Montepulciano uscì dalle Stinche (come si legge nel v. 464 studi citati nel corso della voce si veda: F. Zambrini, Supplemento, II, Bologna 1857, n. 432, p. 81; P. Fanfani, La poesia giocosa in ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] contrasto con i suoi concittadini: così nel 1459, incaricato daBologna di tenere un discorso di benvenuto in occasione dell' lettere indirizzategli da suoi corrispondenti: il Poggio (Poggii Epistolae, Argentorati 1513, p. 131);Jacopo Piccolomini ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] Bologna, ma della posizione da lui assunta nei confronti del nuovo regime le varie cronache danno versioni contrastanti. Alcune, seguite anche dal Ghirardacci (1669, pp. 540 s.), lo annoverano tra coloro che, sotto la guida di Jacopo Isolani - marito ...
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GHISILIERI, Bonaparte (Parte)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290, ultimo dei quattro figli di Francesco di Jacopo e di Bartolomea, figlia di Francesco da Ignano.
Con il padre e i fratelli [...] di rinuncia del padre, entrò in possesso dell'eredità del nonno Jacopo. Quale fosse la consistenza dei beni ereditati non è detto, ma . Non è chiaro se il G. si sia allontanato daBologna insieme con Romeo Pepoli nel luglio 1321, quando un tumulto ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] Apologia degli Academici de' Banchi e il L. daBologna si lanciò in una duplice offensiva: lodando Caro in del '500 in Europa e nel mondo: Matteo Tafuri, A. L., Jacopo Ferdinando, in Momenti e figure di storia pugliese. Studi in memoria di Michele ...
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DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] di Gallio. Il D. adotta qui lo schema usato da Iacopo per i quadri votivi del podestà Sante Moro di p. 1331; W. [E] Arslan, I Bassano, Bologna 1931, pp. 235 ss.; S. Bettini, L'arte di Jacopo Bassano, Bologna 1933, p. 163; L. Magagnato, Dipinti dei ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] l'altro a Jacopoda Lentini.
Bibl.: F. Massi, Saggio di rime illustri inedite del sec. XIII, scelte da un codice antico , Le antiche rime volgari secondo la lezione del Cod. Vat. 3793, II, Bologna 1882, pp. 362-72; IV, ibid. 1886, pp. 71, 77, ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] anno versava, anche a nome dei nipoti, a Bartolomea, sposa di Jacopo Isolani, la dote di 1500 lire.
Il L. sposò Lisa di anche il L. prese parte alla vasta opera diplomatica avviata daBologna a propria difesa. Fu a Venezia e quindi a Forlì ...
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AVANZO
Edoardo Arslan
Di un pittore di tal nome si hanno, a Vicenza, precise testimonianze: nel 1379 la chiesetta di S. Vincenzo viene dipinta con affreschi "per Avancium vicentinum"; la cappella di [...] . seine Schule, Leipzig1898; G. Biadego, Il pittore Jacopoda Verona e i dipinti in S. Felice..., Treviso 1906 F. Filippini, Per la storia dell'antica pittura bolognese, in Il Comune di Bologna, XVIII(1931), pp. 8-17, 10 ss. (estr.);S. Bettini, Giusto ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...