FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] , Cecco di Pietro, Jacopo di Francesco, e il garzone Berto d'Argomento da Volterra (Forster, 1835), , Pisa 1986, pp. 51-56; M. Bietti, in La Galleria Estense di Modena, Bologna 1987, p. 46; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] al battistero di S. Giovanni, diretta fin dal 1540 da F. Corteccia. La prima notizia documentata sulla vita del Music and patronage in late sixteenth-century Florence. The case of Jacopo Corsi, in Id., Music patronage and printing in late Renaissance ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] di S. Salvatore in Onda. Da Roma tenne una lunga corrispondenza con il 326; G. Mambelli, Gli annali delle edizioni dantesche, Bologna 1931, ad indicem; G. Natali, Il Settecento, D. Fagioli Vercellone, Dionisi, Giovan Jacopo, in Diz. biogr. degli ...
Leggi Tutto
PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] egli profonda la voce, dando da intendere questa profondità col mezzo d , Storia delle Accademie d’Italia, V, Bologna 1930, p. 379; C.V. Palisca F. Piperno, Firenze 1989, p. 354; T. Carter, Jacopo Peri, 1561-1633: his life and works, New York 1989, ...
Leggi Tutto
PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] dell’attentato (capeggiato, secondo alcuni, da un certo Jacopo Buosi detto il Paesano). Questo e - R. Piacentini, Storia di Sassuolo dalle origini alla fine della signoria Pio, Bologna 1989, pp. 93-117; G. B. Spaccini, Cronaca di Modena (anni ...
Leggi Tutto
GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] 1869), in particolare criticando la lettura tenuta da I.A. Herzen all'Accademia fiorentina ilmetodo antisifilitico di Jacopo Berengario Carpi detto 150; R.A. Bernabeo, G. G., Bologna 1963 (contiene la documentazione archivistica e la bibliografia ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] Teresa, che, interpretata a Padova da Anna Fiorilli, piacque a M Zschech, La vedova Teresa di G. G. e l'Jacopo Ortis di U. Foscolo, Treviso 1903 (rec. in ); A. De Carli, L'influence du théâtre français à Bologne…, Torino 1925, pp. 96-104, 120-122; G. ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] studio della storia, dopo il primo biennio a Bologna si trasferì all'Università di Padova, per seguire i di Padova, che già teneva per incarico da alcuni anni e nella quale successe a Gloria e la cronaca del medico Jacopo Dardi); l'edizione dei più ...
Leggi Tutto
POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] Lambertini, Bologna 1741; Raccolta di rime in applaudimento all’e.mo e rev.mo… cardinale Jacopo Oddi, storia del teatro gesuitico, Roma 1907; C. Calcaterra, Giulio Alberoni giudicato da C.I. Frugoni, in Bollettino storico piacentino, XV (1920), 3- ...
Leggi Tutto
LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] edizioni da lui curate di opere rare della tradizione umanistica, rinascimentale e sei-settecentesca (Lettere scritte a P. Aretino, Bologna 1873; Due rarissimi componimenti di L. Ariosto…, ibid. 1875). Dotato di felice vena epigrafica, Teodorico ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...