Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] sicurezza e un vigore plastico; certamente i rilievi di Jacopo della Quercia nel portale di S. Petronio lasciarono su M dalle minacce del papa.
Nel novembre del 1506 M. si recò a Bolognada Giulio II che aveva preso con le armi la città; ne ebbe ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ma già nel novembre di quell’anno si riconciliò con Giulio II a Bologna, ricevendo l’incarico per una sua statua monumentale in bronzo, finita sicuramente Jacopo Pontormo, Sebastiano del Piombo, Ascanio Condivi, Marcello Venusti, Daniele da Volterra. ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] missione a Piombino per Jacopo IV Appiani, ristabilito al potere dopo esserne stato scalzato da Cesare Borgia10.
Il 30 vestito alla moresca in ballo viene», Rime, a cura di P. Fanfani, Bologna 1876, I, CLXXIX, pp. 239-240; ma sono molti i segnali dell ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Maestro Antonio d’Ancona.
Un passaggio a Bologna è segnalato da Luca Pacioli e ricostruito dalla critica in base , incontri, cit., pp. 20-31; C. Martelli, La cappella di Jacopo Anastagi e l’affresco di Bartolomeo della Gatta, in A. Di Lorenzo et ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] del 1320 riportata intorno al 1600 daJacopo Grimaldi, peraltro sconosciuta agli altri scrittori , C. Seccaroni, Firenze 2009.
37 A. Tartuferi, cat. 22, in Giotto e le arti a Bologna, cit. alla nota 36, p. 172; P. Di Simone, cat. 17, in Giotto e il ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] erede del feudo materno, perseguito da Maria e dallo stesso giovanissimo C. durante il suo soggiorno a Bologna nel 1532, non si realizzò, (in un primo tempo affidate unitamente al pratese Jacopo Polverini; quindi, alla morte di questo, nel 1555 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] a seguito della sconfitta di Agnadello del 1509. La pace di Bologna ne aveva reso ancor più difficile il ricupero: e vari episodi, della piazza S.Marco, progetto sostenuto da un amico del Barbaro, Jacopo Foscarini, e contrastato dal Donà. Il ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] i Pedemuro o con Trissino, come Jacopo Sansovino (1538), Sebastiano Serlio (1539 insieme a Rusconi e al proto al Sal Antonio da Ponte, un impegno che si concluse solo nel luglio Petronio, anche recandosi personalmente a Bologna, e ne approntò una ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il L. e Sisto Badalocchio potrebbero essersi recati a Bolognada Ludovico Carracci. È possibile che alla seconda parte dell L. per i Sannesi, il marchese Clemente e il cardinal Jacopo, si situi nel 1606-07, come risulterebbe dal racconto di Passeri ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] all'inizio di marzo si era in fretta spostato da Napoli a Roma, reagì subito e il 2 pp. 290-352, 362-381; Giovanni di Jacopo Morelli, Ricordi, ibid., XIX (1785), 519-522; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, ad ind.; G. Hill, A history ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...