GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] ss..; A. Chiappelli, Di una tavola dipinta da T. G. e di altre antiche pitture S. Croce, Firenze 1968, pp. 55-72; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, 1971), pp. 89-114; L. Bellosi, Jacopo di Mino del Pellicciaio, in Boll. d ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] d'essere ascritto alle Accademie di Firenze e di Bologna".
L'insegnamento e l'assidua partecipazione alla vita accademica , Tiepolo, G.), in Notizie da Palazzo Albani, 1983, nn. 1-2, pp. 272 s.; E. Martini, Novità per Jacopo G., in Labyrinthos, XI ( ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] A. Ghirardi, in Pinacoteca Nazionale di Bologna. Catalogo generale, II, Da Raffaello ai Carracci, Venezia 2006, Kadaver Passarottis in Düsseldorf, das Grabmal der Elena Savelli von Jacopo Del Duca und der Anatomieatlas des Girolamo Genga, in Rivista ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] di disegno... pubblicata e illustrata da D. Jacopo Morelli, a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, pp. 23, 69; II (1930), pp. 485-495;W. Suida, Tizian, die beiden Campagnola und Ugo da Carpi, in La critica d'arte, VI (1936), pp. 285-288;J. Zarnowski, ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] naturale la città di Pisa" (p. 9).
L'affresco, descritto da Vasari come pittura degna di molta lode, è ora del tutto scomparso, Burlington Magazine, CXVI (1974), pp. 82-91; F. Bologna, Un altro pannello del "retablo" del Salvatore a Toledo: Antonio ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] (Bassano, Museo civico, lettera del D. a jacopo Ferrazzi dell'11 sett. 1847). A Roma egli "; e di fatto vi si recò, come risulta da una lettera a I. Ferrazzi del 1° marzo de' Virtuosi al Pantheon (1823); di Bologna (1824); di Perugia (1824); di ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] Sassonia, "ove mercò grande onore", come attesta il Da Canal (1732), che del D. fu il primo Santangelo (1935) attribuiva ad Jacopo Marieschi e per la 16; G. Damerini, I pittori veneziani del Settecento, Bologna 1928, pp. 21 ss.; G. Delogu, Pittori ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] Paolo Fiammingo), Leonardo Corona e Jacopo Palma il Giovane; presso , ad ind.; A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, p. 83; M. Boschini , pp. 51-62; A. Ruggeri Augusti, S. P., in Da Tiziano a El Greco (catal., Venezia), Milano 1981, pp. 236 s ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] , raffigurante i Ss. Marco, Cristoforo e Jacopo, pure descritta da Boschini (1664, p. 330), né di 'età barocca (catal., Genova), a cura di E. Gavazza - G. Rotondi Terminiello, Bologna 1992, pp. 204-208; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXII, pp ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] 18 mesi di lavoro, il padre attestò un mancato pagamento da parte dei due soci nei confronti del figlio: «i Bacci, Jacopo della Quercia: nuovi documenti e commenti, Siena 1929, p. 212; I.B. Supino, L’arte nelle chiese di Bologna, II, Bologna 1932, pp ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...