PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] . 681r-691v; Carte Strozziane, Serie I, CCXCV: Copia d’una lettera scripta in Francia per lo Ducha Giovanni a Jacopo de’ Pazzi, Firenze 22 giugno 1465; ibid., Serie II, CXXXIV; Raccolta Sebregondi, 4087/a, b; 4098; Mediceo avanti il principato, filze ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] vita politica fiorentina, ora utilizzandolo come pedina interna per contrastare le ambizioni di individui più temibili come suo zio JacopoPazzi; il fatto che Guglielmo fosse stato ammesso a far parte della Balìa del 1471 era, secondo i dispacci ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] il 12 ottobre 1499, sottoscritto a Milano per la Repubblica da Pazzi e da Soderini (il relativo carteggio dal 16 luglio 1498 al . La delegazione fiorentina, di cui, oltre a Pazzi, facevano parte Jacopo Salviati e Paolo Vettori, si recò da Cardona ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] Piero nel 1416, Lena nel 1418, Albiera nel 1421, Jacopo nel 1423. La casa di residenza della famiglia era posta regno di Alfonso il Magnanimo per la vicinanza di Andrea de’ Pazzi a Renato d’Angiò, rivale dell’aragonese nella successione al trono di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Nicola de' Cerchi e Simone Donati (sul Ponte ad Affrico), Pazzino de' Pazzi (uno dei quattro: sul greto d'Arno da S. Croce: cfr. III chiose ai Documenti d'amore, pone il C. accanto a Jacopo da Lentini, Guittone d'Arezzo, Cino, Dante e Cavalcanti. A ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Firenze e Siena, a seguito della guerra della congiura dei Pazzi. Venne anche destinato a una legazione in Germania per procurare quo.
Sempre nel 1487 il papa inviò il proprio segretario Jacopo Gherardi a Firenze e a Milano, con l'incarico di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Battistina (gli succedette nel 1457, il figlio Jacopo). Qui ricevette una buona istruzione nelle lettere, nemici degli Sforza e dei Medici nella guerra seguita alla congiura dei Pazzi, che entrava allora nella sua fase più drammatica. I duchi ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] rientro a Milano.
Nell'agitazione successiva alla congiura dei Pazzi (26 apr. 1478) - quella per cui ; C. Rosmini, Dell'istoria intorno alle militari imprese e alla vita di Gian-Jacopo Trivulzio detto il Magno, Milano 1815, I, ad ind.; II, passim; G ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] pp. 239-243); 12 genn. 1290 (a favore della trattativa con i Pazzi di Valdarno; ibid., p. 244); 22 febbraio, nel Consiglio dei cento Pro rege Deiotaro; editio princeps 1568, a cura di Jacopo Corbinelli (de Tornes, Lione). "Più rispettoso dei diritti ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] del Fiore, il G. fu testimone, e non solo, della congiura dei Pazzi. Appena si rese conto che Giuliano era stato ucciso e che Lorenzo era d'Anghiari nell'anno precedente, e insieme con Jacopo Acciaiuoli e Guido Bonciani fu uno dei padrini. Nel ...
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