La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] di funzioni ellittiche e funzioni θ. Esse si basano sulla scoperta di Jacobi che rs(n) è il coefficiente di xn=eπinτ nello sviluppo di 1912), e che s(4)519 da Ramachandran Balasubramanian, François Dress e Jean-Marc Deshouillers solo nel 1987. Jing- ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] von Vega (1794), a 12 e 19 decimali di Gaspard-François-Clair-Marie Riche de Prony (1794) e a 28 decimali di :
[12] Xn+1=D-1(E+F)Xn+D-1B.
Sia nel metodo di Jacobi sia in quello di Gauss-Seidel l'idea è quella di mettere il sistema nella forma X ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] la fine del secolo il trattato fu aggiornato da Gaspard-François-Clair-Marie Riche de Prony nella Nouvelle architecture hydraulique (1790 essere coloro che riassumevano le aspirazioni dell'Illuminismo (Jacob 1991). A parte questo, l'influenza dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] capitale francese nel 1787, Lagrange ritrovò l’abate Jean-François Marie (conosciuto nel 1763-64), che curò la 95-109.
M. Nakane, C.G. Fraser, The early history of Hamilton-Jacobi dynamics, 1834-1837, «Centaurus», 2002, pp. 161-227.
C. Wilson, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] una versione inedita, da attribuire a un certo 'Jacob', che è indiscutibilmente legata alle versioni arabe più antiche 35-64.
Meyer 2000: Meyer, Christian - Wicker, Jean-François, Musique et mathématique au XIVe siècle. Le De numeris harmonicis ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] alla crescente opposizione di Steiner e di Carl Gustav JacobJacobi (1804-1851), al punto da accettare quattro anni sono chiamati a far parte matematici di primo piano come Charles-François Sturm (1803-1855), Joseph Liouville (1809-1882) e Michel ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] soluzioni trovate da Leibniz, Jakob I Bernoulli e Guillaume-François-Antoine de L'Hôpital al problema-sfida lanciato da sotto la guida di Jakob Bernoulli, alla cui scuola si formano Jacob Hermann e Nikolaus I Bernoulli. Dopo la sua morte sarà Johann ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] forze centrali.
Un allievo dei Bernoulli a Basilea, Jacob Hermann (1678-1733), giocò un ruolo importante nello minimi, e quindi non gesuiti, Thomas Le Seur (1703-1771) e François Jacquier (1711-1788) pubblicarono fra il 1739 e il 1742 tre imponenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] si applicarono alcuni dei grandi geometri dell’Ottocento, come Jacob Steiner, Arthur Cayley e Alfred Clebsch.
Un’altra celebre aritmetica di Jean-Baptiste Biot e di algebra di Sylvestre-François Lacroix (http://mathematica.sns.it).
Napoli, che era ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] sottili erano stati studiati già nel 1845 da Charles-François Sturm (1803-1855) che, intendendo spiegare l' delle cubiche usarono la teoria delle funzioni ellittiche di Jacobi. Clebsch applicò inoltre efficacemente il teorema di Abel ottenendo ...
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