Pittore (Haarlem 1628 o 1629 - Amsterdam 1682); figlio di Isaack, fabbricante di cornici e modesto pittore, si formò nella tradizione pittorica della scuola di Haarlem, forse con lo zio S. vanRuysdael. [...] Nelle prime opere, in cui risentì anche di H. C. Vroom, descrisse i varî aspetti del paesaggio olandese, con gusto realistico e attenzione per il dettaglio (Dune alberate, 1646, San Pietroburgo, Ermitage). ...
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Pittore, nato a Stora Tuna nel 1774, morto a Stoccolma nel 1861. Fu il rappresentante principale della scuola romantica paesistica in Svezia. Dipinse spesso boschi cupi attraversati da cascate d'acqua, [...] in cui si sente l'influenza di maestri olandesi quali JacobvanRuysdael e Allaert van Everdingen, ma che conservano un'espressione di malinconia nordica, che fa del F. un pittore schiettamente nazionale. Suoi quadri si trovano nei musei di Stoccolma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] correttamente la pittura di paesaggio”, ponendo le basi per l’opera di artisti quali Esaias van de Velde, Salomon e JacobvanRuysdael, Nicolaes Berchem, Hercules Seghers.
Gerrit Berckheyde, anch’egli attivo a Haarlem, è un’importante precursore ...
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RUYSDAEL (o Ruisdael; pr. röisdal), Jacob Isaacksz van
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Haarlem nel 1629, morto ad Amsterdam il 12 marzo 1682. Figlio del corniciaio, rivenditore di quadri e mediocre [...] religione anabattista), si formò come pittore paesista sotto Salomone vanRuysdael, fratello del padre, o forse anche nello studio 1681, pittore paesista di scarsa fama.
Le opere conosciute di Jacobvan R. ammontano a più di 630. Fra le più famose ...
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Pittore (Naarden, Olanda settentr., 1600-03 circa - Haarlem 1670) attivo ad Haarlem, zio di J. van Ruisdael. Risentì di E. van de Velde e P. de Molijn. Vicino a J. van Goyen, dipinse soprattutto scene [...] (Dopo la pioggia, 1631, Budapest, Szépművészeti Múzeum; Paesaggio fluviale, 1649, Amsterdam, Rijksmuseum). Dipinse per breve tempo anche nature morte. Fu paesaggista anche il figlio Jacob Salomonsz (Haarlem 1630 circa - ivi 1681), suo allievo. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] (Herzog Anton Ulrich Museum), identificato con Jacob Jansz., e soprattutto Geertgen tot Sint Jans P. van Laer, A. van Ostade ecc. Nel paesaggio la scuola di Haarlem eccelse con J. vanRuysdael, intorno al quale si ricordano S. vanRuysdael, C. ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] nel 1649. L'architettura dell'organo grande è di Jacobvan Campen. Fra le altre chiese è da ricordare la Hobbema bastano alla loro città nativa. J. vanRuysdael lavorò dal 1653 fno al 1681. Aert van der Neer venne a stabilirsi da Alkmaar ad Amsterdam ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] equilibrati e fusi in un insieme quasi monocromo, e a lui si collega Salomon VanRuysdael, la cui gamma diverra in seguito più calda e intensa. JacobRuysdael, suo nipote, giunge a dare della natura impressioni più penetranti di ogni altro, e ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] Conversione di san Paolo (1547), attribuito a Jacob Floris. Le raccolte del Museo reale di Gaspard Gevartins. I più celebri quadri di Van Dyck qui esposti sono il Cristo in Hobbema (1638-1709); Mare calmo di Ruysdael (1682).
Nella Galleria d'arte ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] opposition to Edward II, Cambridge 1918; E. F. Jacob, Studies in the period of baronial reform and rebellion, nel ritratto il suo stile deriva dal van Dyck e dal Rubens. La tecnica quello di Gainsborough, dagli olandesi, Ruysdael, Hobbema, Cuyp, e non ...
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