NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] con Fernand Léger e Alexander Calder, ma soprattutto con alcuni giovani emergenti, Wilhelm de Kooning, Franz Kline e JacksonPollock. Prese anche a frequentare assiduamente il disegnatore Saul Steinberg, col quale tenne le sue due prime mostre a New ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Rothko riflette un legame assai importante nel Novecento, [...] questa nuova visione dell’arte ritroviamo due diversi approcci: da una parte la corrente segnica e gestuale di JacksonPollock e Willem de Kooning, nella quale i grandi quadri sono dipinti con rapide e violente pennellate oppure gettando direttamente ...
Leggi Tutto
informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] soluzioni adottate dall'arte informale sono frutto di stimoli provenienti da culture antiche e da costumi moderni. I quadri di JacksonPollock, con il loro caos di colori e segni, sono esemplari in questo senso, perché attingono sia dall'Oriente sia ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] fu "forse perfino più strepitosa di quella del 1948"(57); e strepitosa fu la mostra all'Ala Napoleonica di JacksonPollock - la prima in Europa - realizzata da Peggy Guggenheim, che aveva intanto trasferito a Venezia la propria collezione. Per il ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] , al di là di ogni intenzionalità comunicativa. L'artista non 'rappresenta' il corpo, lo 'usa' in chiave espressiva: JacksonPollock cammina sulla tela stesa per terra e vi fa gocciolare il colore direttamente dal barattolo, l'immagine nasce da un ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] , che ha sostituito l’opera con sé stesso: si iniziò con le vere e proprie performances nel corso delle quali JacksonPollock dipingeva le sue enormi tele camminandoci sopra e quindi trasformando l’opera nel diagramma dei suoi movimenti e dei suoi ...
Leggi Tutto
Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] dell’eredità concettuale delle avanguardie (per Danto nella linea Marcel Duchamp-Andy Warhol, per la Rose in quella Pablo Picasso-JacksonPollock).
In After the end of art (1997), Danto ribadisce la sua tesi: la fine dell’arte dipende dalla raggiunta ...
Leggi Tutto
Interni
Andrea Branzi
La locuzione interior design (o architettura degli interni, o arredamento) indica quell’attività che si occupa della qualità funzionale, estetica o tecnica degli spazi interni [...] artigianali, in piccole officine abbandonate se non addirittura in appartamenti borghesi. Al contrario, i grandi drippings di JacksonPollock (realizzati in un granaio) o le opere pop di Robert Rauschenberg (in un tunnel dismesso della metropolitana ...
Leggi Tutto
Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] il lavoro dello scultore H. Moore (Henry Moore, 1951). Sono emblemi del film processuale i due cortometraggi intitolati JacksonPollock e girati rispettivamente nel 1950 e nel 1951 dal fotografo tedesco-americano H. Namuth sull'artista, padre dell ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] suo «protetto», ricordandone le evoluzioni di stile: dal geometrismo neoplasticista di Theo van Doesburg all’action painting di JacksonPollock, fino al decisivo passaggio al grande formato su consiglio di James J. Sweeney. Guggenheim ebbe un ruolo ...
Leggi Tutto