Musicista tedesco (Rain, Baviera, 1803 - Monaco 1890). Direttore d'orchestra in teatri di Vienna, Mannheim e Monaco, compose molte musiche sacre e religiose, teatrali, sinfoniche e da camera, in un'arte [...] che, se si prescinde da qualche venatura primo-romantica, appare come una moderna interpretazione degli stili di J. S. Bach e di G. F. Händel, pregevole specialmente per valori di contrappunto e di strumentazione. Si ricordano tra le altre, l'opera ...
Leggi Tutto
Lenoci, Gianni. – Compositore e pianista italiano (Monopoli 1963 - San Giovanni Rotondo 2019). Allievo di P. Bley e M. Waldron, diplomato in Pianoforte al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma e in Musica [...] , ha collaborato con i principali artisti mondiali nel campo del jazz e della musica improvvisata. Interprete dell'opera completa di J.S. Bach per strumento a tastiera, a lui è intitolato l’omonimo Premio internazionale dell’Oltretromba Jazz Club. ...
Leggi Tutto
scordatura Modificazione dell’accordatura normale di uno strumento musicale a corda per ottenere determinati effetti o per risolvere particolari problemi tecnico-esecutivi. Già noto ai liutisti, il procedimento [...] fu adottato abbastanza spesso nella musica violinistica del 17° e 18° sec. (H.I.F. von Biber, J.S. Bach, A. Vivaldi, W.A. Mozart, F.J. Haydn). Esempi si riscontrano anche nell’Ottocento (N. Paganini, L. Spohr), presso i tardoromantici (G. Mahler) e i ...
Leggi Tutto
Musicologo tedesco (Olbernhau 1848 - Gross-Lichterfelde, Berlino, 1924). Studiò a Lipsia. Fu civico direttore musicale in varî centri tedeschi e russi, insegnante in istituti musicali e universitarî specialmente [...] a Berlino. Scrisse lavori sul Lied, su J. S. Bach, guide teatrali e concertistiche e curò edizioni di classici. È considerato uno dei maggiori musicologi del suo tempo. La sua figura è rievocata da Th. Mann nel Doktor Faustus. ...
Leggi Tutto
Casa editrice di musica, fondata a Vienna nel 1901. In origine volta al mercato austriaco, si espanse fino a diventare una dei maggiori editori al mondo, artefice di edizioni storiche, come l’opera omnia [...] di C. Monteverdi. Nel 1972 iniziò, insieme alla Schott, la pubblicazione delle edizioni Wiener Urtext, volte al recupero filologico di opere classiche, da J.S. Bach, a J. Brahms, fino a P. Hindemith. ...
Leggi Tutto
Storico della musica tedesco (Königstein 1905 - Lipsia 1991). Studioso dell'opera di J. S. Bach (alla nuova edizione della quale collaborò sin dal 1953), fu autore di importanti monografie sulla fuga corale [...] in Bach (1938), sulle cantate (1947) e sui testi delle cantate (1956), di una biografia di Bach (1953; 3a ed. 1957) e di tre volumi di Bach-Dokumente (1962-73, con H. J. Schulz). ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero-francese (La Chaux-de-Fonds 1920 - Dampierre-sur-Loire 2005). Studioso di letteratura francese (Par les chemins de Marcel Proust, 1954; Proust et la musique du devenir, 1960) e italiana [...] (Pirandello, 1967; Cesare Pavese, 1976), si cimentò anche nel romanzo: Les limbes (1959); Une si grande faiblesse (1965); Feux et lieux (1979); À sa seule gloire (1981), biografia romanzata di J. S. Bach. ...
Leggi Tutto
Filologo e musicologo (Obernkirchen, Hannover, 1826 - Stadthagen, Schaumburg-Lippe, 1892), prof. nelle univ. di Breslavia (1857), e di Mosca (1875-79); si dedicò alla linguistica comparata, alla storia [...] antica (Allgemeine Metrik der indogermanischen und semitischen Völker auf Grundlage der vergleichenden Sprachwissenschaft, 1892) e pubblicò anche uno studio sulla ritmica bachiana (Allgemeine Theorie der musikalischen Rhythmik seit J. S. Bach, 1880). ...
Leggi Tutto
Musicologo austriaco (Vienna 1899 - Santa Barbara, California, 1989). Allievo di G. Adler a Vienna e di C. Sachs a Berlino, si trasferì nel 1940 negli USA e ne assunse nel 1945 la nazionalità; dal 1941 [...] al 1962 prof. all'univ. di Boston, quindi all'univ. della California. Ha pubblicato varî volumi su F. J. Haydn, J. Brahms, J. S. Bach, L. van Beethoven. ...
Leggi Tutto
Danza francese dal carattere elegante e leggiadro, in ritmo pari (misura 4/4 o 2/4), e in movimento lento o moderato. In gran voga nel Seicento – specie alla corte di Luigi XIV dove fu impiegata da G.B. [...] Lulli nelle musiche per balletto –, nel secolo successivo fu introdotta nella suite strumentale da compositori come J.S. Bach e G.F. Händel. ...
Leggi Tutto
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...