GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] 1551 e il 1631, a cura di V. Promis, Torino 1879, p. 407; J.B. Toselli, Biographie niçoise ancienne et moderne, I, Nice 1860, pp Torino 1926, p. 118; Ici finit le Comté de Beuil, a cura di C. Bourrier-Reynaud - M. Bourrier-Reynaud, Nice-Serre 1987; E. ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] al vescovo di Cremona Cacciaconte il castello di Serre di Rapolano, e dato che questo castello era 173-174; Les registres d'Alexandre IV, a cura di C. Bourel de la Roncière-J. de Loye-P. de Cenival e A. Coulon, Paris 1895-1959, nn. 1674, 2834; Les ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] , C. P. Thuberg, J. F. Schouw, J. W. Hornemann, ecc. Costituiva pure un Museo botanico e una ricca collezione di legni (Xylophilacium). Nel 1836 l'Orto annoverava ben 4.030 specie, mentre erano rinnovate e ampliate le serre ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] cultura scientifica e con naturalisti come il sacerdote J.-B. Fourcaut, giunto nel 1763 per ordinare V. Brusati a Pavia, C. Gómez Ortega e P. Thouin a Madrid e Parigi. La sensibilità per delle infrastrutture necessarie (stufe e serre) a far vivere le ...
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barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...
effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di cui ai nn. 2 e 3]. – 1. a. In genere, tutto...