APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] del sec. 13°) e di Las Huelgas (New York, Pierp. Morgan Lib., M. 429, del 1220). Nei manoscritti tardi di Beato si Älteste Blockbuchausgabe in Lichtdrucknachbildung, a cura di P. Kristeller, Berlin 1916; J.G. Noppen, The Westminster Apocalypse and ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] area tedesca, come nel manoscritto della Cronik Christ Herre (New York, Pierp. Morgan Lib., M. 769), dove nel cantiere della torre, a c. 28v, . 1085-1156; Speculum humanae salvationis, a cura di J. Lutz, P. Pedrizet, 2 voll., Paris 1909; G. Ehrismann, ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] alto è costituito da un vangelo (New York, Pierp. Morgan Lib., M.42), realizzato in loco entro il 1090, 1979, pp. 463-489; P. Piva, Da Cluny a Polirone. Un recupero essenziale del romanico europeo, San Benedetto Po 1980; J. Thirion, Ganagobie et ses ...
Leggi Tutto
ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] 1400 e il 1405). Un copricapo ebraico lo contraddistingue nell'Apocalisse della Pierp. Morgan Lib. di New York (M. 524, 1250 ca.), mentre in altri a cura di M. Lemmer, Tübingen 19682, p. 273; D.J.A. Ross, Illustrated Medieval Alexander-Books in ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] a niello della Stauroteca Fieschi Morgan (New York, Metropolitan Mus. RömQ 57, 1962, pp. 250-267.
J. Kroll, Gott und Hölle. Der Mythos , Skizze einer motivgeschichtlichen Untersuchung, in Festschrift P. Metz, Berlin 1965, p. 55 ss.
E. Lucchesi Palli, ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] , del terzo quarto del sec. 13° (New York, Pierp. Morgan Lib., M.638, c. 29v).In ambito neotestamentario, il m. , s. II, 11, 3-3b), 2 voll., Bruxelles 1964-1965; J.B. Molin, P. Mutembé, Le rituel du mariage en France du XIIe au XVIe siècle, Paris ...
Leggi Tutto
Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] Naz., V.E. 1189; New York, Pierp. Morgan Lib., M. 620). Fu anche l'occasione per Cross, ArtB 26, 1944, 4, pp. 232-245.
J.R. Martin, An early illustration of the Sayings of the 99, 1957, pp. 149-155.
C. Lialine, P. Doyère, s.v. Erémitisme, in DS, IV, 1 ...
Leggi Tutto
CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] dei c. ecumenici: per es. in un manoscritto di New York (Pierp. Morgan Lib., M.639, c. 42r; Walter, 1970, fig. 8) le figure Lesnovo and Sopoćani, Zograf 11, 1980, pp. 44-53; J. Meyendorff, R. Somerville, P.B. Pixton, F. Oakley, s.v. Councils, in ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] Pico della Mirandola e da P. Pomponazzi, la considerazione della l’‘evoluzione emergente’ di C. Lloyd Morgan e l’‘evoluzione creatrice’ di H ciò che è naturale ha una base ideale», e con J. Dewey: «non possiamo separare la vita organica e lo ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] compare nel Libro d'ore del 1360 ca. (New York, Pierp. Morgan Lib., M.88, c. 151r) - e da qui approdarono nella Christ, in The Kariye Djami, a cura di P.A. Underwood, IV, Princeton 1975, pp. 195-241; J. Ledit, Marie dans la liturgie de Byzance, ...
Leggi Tutto
morganite
s. f. [dal nome del finanziere e collezionista amer. J. P. Morgan (1837-1913)]. – Minerale, varietà rosa di berillo proveniente principalmente dal Madagascar e usata come pietra preziosa. In gioielleria, il termine indica la varietà...