TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Typologie, in LCI, IV, 1972, col. 395; N. Morgan, The Iconography of Twelfth Century Moscan Enamels, in Rhein und du Vatican Pal. Lat. 871, MEFR 98, 1986, pp. 295-327; J.P. Deremble, Formes typologiques en pays de Rhin et de Meuse à l'époque romane ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] . Virchov, Das Gräberfeld von Koban, Berlino 1883; J. de Morgan, Mission scientifique au Caucase, Parigi 1889; S. Achaemenid Jewelry, in Survey of Pers. Art, cit. I, pp. 377-382; P. Ackermann, Sassanian Jewelry, in Survey of Pers. Art, cit., I, pp. ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] in Wien, Wien 1906, IV, nn. 1216-1218; W. von Bode, Collection of J. Pierpont Morgan. Bronzes of the Renaiss. and Subsequent Periods, Paris 1910,p. XXVI n. 112, tav. LXXVII; H. J. Hermann, Pier Jacopo Alari-Bonacolsi, genannt Antico, in Jahrbuch der ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] 128 ss.; id., Bijoux et orfèvreries, Catal. général, XLVIII, 1909, nn. 52323-4; 52575-6; J. De Morgan, Fouilles à Dahchour 1894-1895, Vienna 1903, p. 67, nn. 62-64, Tav. XII; id., Fouilles à Dahchour, Mars-Juin 1894, Vienna 1895, pp. 67-70, nn. 24-35 ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] lettere ed arti, LX (1900-1901), pp. 711-714; J. Poppelreuter, Der anonyme Meister des Poliphilo, Strassburg 1904; Prince d IV, Città del Vaticano 1946, p. 231; M. Harrsen-G. K. Boyce, Italian manuscripts in the P. Morgan Library, New York 1953, n. ...
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Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] d. Cucchiaio dell'Incoronazione, del 1200 ca. (G.E.P. How, J.P. How, I, 1952, p. 24, tav. 5), di argento dorato, in origine presso Lord Balfour di Burleigh e l'altra nella Pierp. Morgan Lib. di New York, devono provenire dalla stessa bottega ...
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RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] Nel 1912-13 e nel 1925 Rayy fu visitata da J. de Morgan e nel 1924 da M. Daydet. Entrambi però non 41-49; id., in Bulletin of the Museum of Fine Arts of Boston, XXXIII, 1935, p. 55 ss.; id., Excavations at Ravy, in Ars Islamica, II, 1935; A. U. Pope ...
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DARIO I (Dārayavahush; Δαρεῖος; Darīus)
S. Ferri*
Dareiaios figlio di Wishtāspa, in italiano, correntemente, Dario di Istaspe è il nome regale del privato persiano Spantadāta, successo come "Gran Re [...] E. Babelon, Traité monn. grecq. et rom., II, Parigi 1907-1910, vol. i, cc. 253-264; vol. 2, cc. 48-58, 63-72; J. de Morgan - K. J. Basmadjan, Man. numism. orient., I, Parigi 1923-1936, pp. 36-41; A. B. Brett, Cat. Greek Coins. (Mus. Fine Arts, Boston ...
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MAUSOLO (Μαύσσωλλος, Μαύσωλος, Mausolus)
L. Fabbrini
Figlio di Ecatomno, satrapo della Caria, regnò tra il 357-6 e il 353-2 sulla regione e su parti della Lidia e della Licia, ivi comprese alcune città [...] Pfuhl, in Jahrbuch, XLIII, 1928, p. 42 ss.; J. de Morgan, Manuel de Numismatique orientale, I, 1923-36, p. 64; U. Kahrstedt, in Pauly- s.; 29 ss.; 47 e 52 ss.; Ch. Picard, Manuel, IV, i, 1954, p. 77 ss.; K. Jeppesen, Paradeigmata, pp. 46; 48 ss.; 54. ...
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HAWSH-KURĪ
A. Giuliano
Ī Località dell'impero sassanide (al confine tra Irān e Iraq) situata a 520 m sul mare, fuori dalle principali vie di comunicazione, ad una giornata di marcia dalle rovine del [...] all'architetto autore dei palazzi di Qasr-i Shīrin.
Bibl.: C. J. Rich, Narrative of a Residence in Koordistan, Londra, II, 1836, p. 265 ss.; J. de Morgan, Mission Scientifique en Perse, IV, 1896, p. 357 ss.; O. Reuther, Sāsānian Architecture, in A. V ...
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morganite
s. f. [dal nome del finanziere e collezionista amer. J. P. Morgan (1837-1913)]. – Minerale, varietà rosa di berillo proveniente principalmente dal Madagascar e usata come pietra preziosa. In gioielleria, il termine indica la varietà...