AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] strato dell'Algonchino (Beothuk and Micmac, New York 1922); mentre J.P. Howley aveva voluto collegare i Beothuk agli Athapaska e Dené.
ché subito dopo di esso, il più celebre filibustiere, Morgan, s'impadronisce dell'isola di S. Catharina e della ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] già fin dall'età prediluviale essa fosse abitata (v. J. de Morgan, La préhistoire orientale, I, Parigi 1925, pp. al III d. C. circa) sebbene scritte in aramaico, affiora l'arabo; appare, p. es., in una di esse datata del 267 d. C., l'uso dell'articolo ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] et gallo-romaine, Parigi 1908, voll. 3; J. de Morgan, L'humanité préhistorique, Parigi 1924.
Armi in generale per la fusione di pugnali trovata nel palazzo di Festo (Mon. Ant. Linc., XIV, p. 469, fig. 75 a) serviva a produrrc lame lunghe m. 0,315, con ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] ; Die archaisen Ischtar Tempel in Assur, Lipsia 1922; J. de Morgan, Délégation en Perse. Mémoires, Parigi 1900 segg.; - dal sec. V a. C.
Bibl.: Fétis, Hist. de la musique, I, p. 348; C. Engel, The music of the most Ancient Nations, Londra 1909; C. ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] relazioni tra i testi è in parte fornita dalle introduzioni di F.J. Furnivall, P.A. Daniel, ed altri agli Sh. Quarto Facsimiles. L'edizione con testi paralleli di J. Appleton Morgan e altri (edizione Bankside, New York 1886-1906, voll. 22) lascia a ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] Strupp, Das int. Landskriegsrecht, Francoforte 1914; T. Baty e J. H. Morgan, War: its conduit and results, Londra 1915; I. M Ranelletti, Polizia di sicurezza, in Trattato di V. E. Orlando, IV, p. 1140-1252; L. Rossi, Lo stato d'assedio nel dir. pubbl. ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] delle città, ed è quello con questo che dà origine al nome moderno: p. es. non da Lutetia deriva il nome di Parigi, ma dal nome 1914; Peyrony, Élements de préhistoire, Ussel 1914; J. De Morgan, L'humanité préhistorique, Parigi 1921; C. Jullian, ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] stagno facilmente laminabili servono principalmente per monete e medaglie; p. es. le attuali monete di bronzo italiane hanno Seta, Italia antica, 2ª ed., Bergamo 1928, pp. 33-68; J. De Morgan, L'humanité préhist., Parigi 1921, pp. 119-135; id., La ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] of offenders, Cairo 29 april - 8 may 1995, ed. J. Jasinski, A. Sziemasko, Warsaw 1995; M. Killias, Crime policy Europa, Torino 1996.
Sulle principali organizzazioni criminali straniere: W.P. Morgan, Triad societies in Hong Kong, Hong Kong 1960; ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] , in id re[gnum] misi (Mon. ancyr., 5, 24; Corpus, III, p. 796). L'egemonia romana fu ancora imposta a Parti ed Armeni, ma in un riguardo alle cose religiose anche armene, abbiamo in J. de Morgan, Histoire du peuple arménien, Parigi-Nancy 1919, che ...
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morganite
s. f. [dal nome del finanziere e collezionista amer. J. P. Morgan (1837-1913)]. – Minerale, varietà rosa di berillo proveniente principalmente dal Madagascar e usata come pietra preziosa. In gioielleria, il termine indica la varietà...