Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] Nicola di Bari e della collezione Morgan. Si ritornava sempre più a quella (V. tavole CLXVII-CLXXII).
Bibl.: J. Labarte, Histoire des arts industriels au mostra d'etnogr. ital. in Roma, Bergamo 1911, p. 113; P. Cenci, I ceri di Gubbio e la loro storia ...
Leggi Tutto
VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] ), di J. Gwilt (1825), di M. Morgan (1914), di F. Granger (1931); quelle spagnole di M. Urrea (1587), di J. Ortiz del suo trattato nel mondo antico, in Riv. di filologia, XLIX (1921), p. 305 segg.; id., V. nel Rinascimento, in Boll. del R. Ist. ...
Leggi Tutto
I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] .: J. Royan, L'Europe, Parigi 1966; E. Vinci, Il Parlamento europeo, Milano 1968; P. Drouin, L'Europe du Marché Commun, Parigi 1968; R. Ducci, B. Olivi, L'Europa incompiuta, Padova 1970; A. Spinelli, L'avventura europea, Bologna 1972; R. Morgan ...
Leggi Tutto
Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] C. abitò quasi sempre con un vecchio amico, Morgan, la moglie e la sorella del quale gli dedicarono H. Coleridge, 2 voll., Londra 1895.
Bibl.: J. D. Campbell, Life of C., Londra 1894, 2ª ed. 1896; J. Aynard, La vie d'un poète. Coleridge, Parigi ...
Leggi Tutto
Il latino habĭtus si riconnette ad habere "avere, essere fornito", sicché habitus viene a significare "modo (di essere) che si ha" (cfr. il greco ἕξις "attitudine", da ἔχω "ho") o modo che si è finito [...] Eth. Nic., II, 3, 5 e V, 2; X, 9, 2, ecc.; J. Locke, Letters on Education ed Essay on Understanding, II, 33, 1-6; D. Hume Milano 1905, cap. IV; Watson, Behaviour, 1914, p. 257 segg.; L. Morgan, Habit and Instinct, Londra 1898; Ravaisson, L'abitudine ...
Leggi Tutto
PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] note antinomie logiche è quella di J. Richard, che, nella forma pp. 28, 44, 84; A. de Morgan, A Budget of Paradoxes, voll. 2, Londra Santillana, Storia del pensiero scientifico, I, Milano 1932, p. 108; B. Levi, Antinomie logiche?, in Ann. di ...
Leggi Tutto
In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] sulla metà del secolo scorso lo studio di Lady Morgan aveva rivelato agl'Inglesi il piacevole paesista italiano; febbrile CXIX e CXX.
Bibl.: In generale: P. Endel, Fälscherkünste, Lipsia 1909; J. Diggelmann, Die Fälschung von Sammlungsobjekten und die ...
Leggi Tutto
LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] al neo-manierismo eduardiano: pensiamo al lavoro di J. Morgan, G. Kaufmann, al Grauman's Chinese Theater o Q. Jones, G. Ain, R. Soriano e H. Harris, fino a J. Lautner, P. Koenig, C. Ellwood. La crisi è segnata dalla Garden grove community church, ...
Leggi Tutto
Correlazione fra organismo ed ambiente, tale da consentire l'esercizio delle singole funzioni, in modo proficuo all'organismo, sia nei riguardi delle condizioni generali d'esistenza, sia in quelli delle [...] di esistenza. Per gli uccelli volatori, p. es., l'utilità delle ali 'aceto (Drosophila melanogaster) ottenute dal Morgan nei suoi allevamenti, ve ne è . Review, VI (1926), pp. 316-357; L. J. Henderson, The fitness of the environment, New York 1913. ...
Leggi Tutto
OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] luce da un laser, la cui intensità sia stabilizzata, può scriversi p(I) = δ(I - 〈I>) e quindi
Infine dalla mostra i fotoconteggi per luce termica (B.L. Morgan e L. Mandel, 1967) da una sorgente a di diffusione della luce.
Bibl.: J.R. Glauber, E.C.G ...
Leggi Tutto
morganite
s. f. [dal nome del finanziere e collezionista amer. J. P. Morgan (1837-1913)]. – Minerale, varietà rosa di berillo proveniente principalmente dal Madagascar e usata come pietra preziosa. In gioielleria, il termine indica la varietà...