PYRRHON (Πύρρων)
L. Guerrini
Filosofo del IV sec. a. C., originario di Elide, ricordato come pittore negli anni di gioventù da Apollodoro e Antigono Caristio.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1973; [...] E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., II, Monaco 1923, p. 700 ...
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MYLAS (Μύλας)
L. Guerrini
Uno dei Teichini. Esichio, s. v., ricorda che fondò il santuario dei Mylanti a Camiro.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 50; Keyssner, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, c. 1045, [...] s. v., n. i ...
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HORMENOS ("Ορμενος)
M. B. Marzani
Uno dei Telchini (v.), artefici abilissimi; H. ha forse qualche relazione con la stirpe rodia degli Amintori di Hormemon.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 52; Friedländer, [...] in Roscher, V, p. 242 ...
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ANTAIOS (᾿Ανταῖος)
L. Guerrini
1°. - Mitico artefice, uno dei Telchini, δαίμων ϕϑονερός ricordato da Tzetzes (Hist. Var., Chil., vii, 123 ss. e xii, 835 ss.).
Bibl: J. Overbeck, Schriftquellen, 52. ...
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PARTHENIUS (Parthenius)
Red.
Nome di un caelator menzionato da Giovenale (Sat., xii, 43).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2205; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, c. 1904, s. v. ...
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Pittore (Torino 1831 - ivi 1883). Studiò a Torino, poi a Francoforte, con J. Becker e con J. F. Overbeck. Dipinse soprattutto quadri storici (I funerali di Tiziano, Assassinio di fra Paolo Sarpi, Torino) [...] ed eseguì affreschi in numerose chiese del Piemonte. Dal 1856 prof. all'Accademia albertina ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] è offerto dai coinvolgenti ritratti di G.F. Kerting. L’impegno religioso spinge i Nazareni (F. Overbeck, F. Pforr, W. von Schadow, P. von Cornelius, J. Schnorr) a rinnovare l’arte tedesca ricercando la purezza e semplicità dei primitivi.
Tra il 1830 ...
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Pittore (St. Jürgen 1754 - Roma 1798). Si formò a Copenaghen e fu a Lubecca e a Berlino prima di stabilirsi a Roma, nel 1792. Si ispirò all'antichità classica e al rinascimento italiano, ed ebbe modo di [...] reazione al rococò grande importanza per lo svolgimento della pittura tedesca del sec. 19º, influenzando direttamente P. Cornelius, J. F. Overbeck, B. Genelli (La Notte con i suoi figli, 1795, Weimar, Schlossmus; Il convivio di Platone, 1793, L'età ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] altri, Massimo d'Azeglio, i tedeschi P. von Comelius, F. Overbeck e A. Böcklin, il francese E. David, l'inglese Ch. inglese e, con tutta probabilità, del pensiero del critico inglese J. Ruskin. Aderirono alla Scuola etrusca amici e allievi inglesi: W ...
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COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] accademici. Nel 1808 cominciò a frequentare le riunioni settimanali nelle quali Overbeck, Pforr, J. Wintergerst, gli svizzeri J. K. Hottinger e L. Vogel e il viennese J. Sutter leggevano la Bibbia e riflettevano sullo scopo dell'arte, ravvisandolo ...
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